S.E. Mons. Lamba Arcivescovo di Udine

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S.E. Mons. Lamba Arcivescovo di Udine

Messaggioda Guido5 » venerdì 23 febbraio 2024, 14:08

Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Udine presentata da S.E. Mons. Andrea Bruno Mazzocato.
Il Santo Padre ha nominato Arcivescovo Metropolita di Udine S.E. Mons. Riccardo Lamba, finora Vescovo titolare di Medeli ed Ausiliare di Roma.
Mons. Lamba è nato a Caracas (Venezuela) il 30 novembre 1956. Laureatosi in medicina, è entrato in seminario ed è stato ordinato presbitero per la Diocesi di Roma il 6 maggio 1986 dal card. Poletti. Ha conseguito la licenza in psicologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Ha ricoperto i seguenti incarichi: assistente del Pontificio Seminario Romano Maggiore (1989-1991), assistente della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (1991-2000), parroco di S. Anselmo alla Cecchignola (2000-2002), parroco di Gesù Divino Lavoratore (2002-2018), parroco di San Ponziano (2018-2022).
Il 27 maggio 2022 è stato nominato Vescovo ausiliare di Roma e ha ricevuto la consacrazione episcopale il 29 giugno 2022 dal card. De Donatis. È attualmente incaricato del Settore Est di Roma, responsabile dell’ambito pastorale “Chiesa ospitale e in uscita” e del servizio per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. (dal Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede del 23 febbraio 2023).
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Re: S.E. Mons. Lamba Arcivescovo di Udine

Messaggioda Alessio Bruno Bedini » sabato 24 febbraio 2024, 14:15

Caro Guido ho letto la notizia e sono basito.
Se posso vorrei fare una piccola riflessione a voce bassa, che esce un po' dal cuore pur non volendo creare assolutamente polemica.

Negli ultimi tempi essere nominato vescovo ausiliare di Roma pare sia diventato la porta d'ingresso per la nomina a vescovo di altre importanti diocesi.
Sembra quasi sia diventato un tirocinio formativo.
In questo caso addirittura non sono passati nemmeno due anni dalla nomina di Lamba.. che già spunta per lui una nuova diocesi.
Mi chiedo retoricamente che senso abbia tutto questo.
Il servizio alla Chiesa di Roma dovrebbe essere svolto su un periodo lungo, su base almeno decennale.
Un vescovo ausiliare dovrebbe avere il tempo di conoscere la sua zona e avviare programmi.
Ovviamente non ho nulla contro mons. Lamba, a cui auguro tutto il bene possibile, ma comunque mi chiedo che utilità abbia nominare un vescovo ausiliare e dopo un anno e mezzo spostarlo da un'altra parte.
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Re: S.E. Mons. Lamba Arcivescovo di Udine

Messaggioda Bottacin Arturo » giovedì 21 marzo 2024, 11:41

Salve riflettevo sul discorso delle nomine vescovile ad ausiliario , un tirocinio che altri prelati docenti universitari hanno fatto in piccole parrocchie x poter dire era un pastore,,, sarà questa la motivazione? secondo devono dare le dimissioni a 75 anni il papa a 80 e passa è ancora in Carica perché qste differenze? grazie se mi rispondete Bottacin Arturo
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Re: S.E. Mons. Lamba Arcivescovo di Udine

Messaggioda Guido5 » giovedì 21 marzo 2024, 17:36

Caro Bottacin,
la nomina dei vescovi nella Chiesa cattolica è un procedimento molto più complesso di quanto può sembrare e discuterne esula dall’aconfessionalità delle organizzazioni promotrici del Forum. La decisione, comunque, non è solo del Papa, vescovo di Roma ma “primus inter pares” e, come tale, non soggetto a limitazioni di età. Oltre al vescovo che in vita lascia vacante la propria sede, sono coinvolti infatti quelli delle diocesi vicine, gli stessi fedeli anche se in misura molto variabile, il nunzio apostolico, vari dicasteri della Curia romana e infine il Papa. Influiscono poi fattori come la posizione geografica della diocesi, l'ufficio che il nominato dovrà occupare in seno alla propria Conferenza episcopale e, marginalmente, anche il fatto che abbia già ricevuto l'ordinazione episcopale. Mi auguro che questo possa bastare almeno per una riflessione personale.
Ciao a tutti!
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