Novità dal mondo della genetica:
uno studio di Haak e altri ricercatori ha estratto il dna di 69 scheletri europei sparsi per tutto il continente.
Dati essenziali:
1) 7 individui su 7 provenienti dall'Oblast di Samara, in Russia, sepolti in kurgany e appartenenti alla cultura protoindoeuropea di Yamna, sono risultati essere R1b-M269. La maggior parte di loro R1b-L23+. E' una notizia elettrizzante, perché ha posto - parzialmente - fine alla diatriba sull'effettiva origine indoeuropea di alcune subcladi di R1b a danno di R1a;
2) un individuo proveniente da un sito della cultura del vaso campaniforme situato nell'odierna Germania è risultato R1b-P312+. Qualcuno suggerisce che, alla luce dei ritrovamenti di cui al punto 1), probabilmente altri siti della cultura di Yamna potrebbero dare alla luce anche individui appartenenti ad R1b-L51+ e, dunque, dimostrare, finalmente, che il vaso campaniforme è una cultura proto-indoeuropea;
3) un individuo proveniente dal sito del primo Neolitico di El Trocs, in Spagna nordorientale, è risultato di una forma arcaica di R1b. Nelle discussioni su vari fora si ipotizzava una sua appartenenza a R1b-V88, confermando la prima separazione di tale subclade da R1b;
4) un individuo del Mesolitico proveniente da Samara è risultato appartenere ad una forma basale di R1b, confermando la provenienza dell'aplogruppo dalle steppe dell'Asia centrale.
Ecco il link all'articolo:
http://biorxiv.org/content/early/2015/02/10/013433