GIUSEPPE SABBIONE
Attivo a Torino fra il 1869 e il 1899
Dopo gli studi all’Accademia Albertina di Torino esordì con Beatrice Cenci alla Mostra della Promotrice torinese del 1868. Ricordato in seguito come pittore della corte sabauda, svolse attività di ritrattista (Vittorio Emanuele II, Giuseppe Mazzini, Casale Monferrato, Museo Civico, in deposito presso il municipio) e di miniaturista.
Nulla é dato sapere del soggetto del ritratto.
Ancora, a dar fede alle scarne note biografiche del pittore e ragionando per prossimità geografico-culturale, potrebbe essere un personaggio legato alla corte sabauda e/o di area piemontese o romana (dove appunto gravitava maggiormente la corte reale negli ultimi trent'anni dell'800).
L'uniforme, con paramani, bavero e colletto rossi ricamati in canottiglia d'argento, non mi sembra di foggia militare (sicuramente non l'esercito) né diplomatica né ministeriale/governativa. Non di tipi a me noti, in ogni caso.
Sul pantalone (ho solo la foto, e non si capisce se sia lungo o braca al ginocchio) c'é una doppia banda dello stesso rosso amaranto.
Al fianco lo spadino, e a sinistra si intravede una feluca a completare l'uniforme.
Ringrazio sin d'ora per ogni eventuale aiuto sull'identificazione, dell'uniforme in primis.
