da Giorgio Aldrighetti » domenica 21 novembre 2021, 8:16
L’origine della “sciarpa azzurra” risale nientemeno che al secolo XIV e precisamente al 21 Giugno del 1366, quando Amedeo VI, il conte verde, salpava da Venezia per la Terra Santa, al comando di una spedizione navale composta da circa duemila uomini. Sull’albero di maestra della sua nave ammiraglia, egli aveva voluto che accanto allo stendardo dei Savoia, di rosso alla croce d’argento, garrisse anche un’altra insegna, in tessuto serico d’azzurro, seminato di stelle d’oro, con nel cuore l’immagine di Maria Ss.ma, proprio per onorare la Madre di Dio. Il Cibrario, nella sua monumentale “Storia della Monarchia di Savoia” così descrive la galera ammiraglia di Amedeo VI, il conte verde: “La galera capitana su cui veleggiava il Conte Verde era, secondo la magnificenza di quell’età, leggiadramente dipinta e colla poppa coperta di foglie d’oro e d’argento. Sventolavano su quella nave molte bandiere, fra le quali primeggiava quella di devozione, di zendale azzurro coll’immagine di Nostra Signora, in un campo seminato di stelle. E quel color di cielo consacrato a Maria è, per quanto mi pare, l’origine del nostro colore nazionale”. Parimenti e sempre per onorare la nostra Madre celeste, alcuni Ufficiali della spedizione sabauda cinsero, in tale occasione e per la prima volta, delle sciarpe azzurre. L’uso di tale sciarpa, da tale data, si diffuse tra gli Ufficiali savoiardi, tanto che tale smalto assurse poi a simbolo araldico dinastico, al posto degli smalti di rosso e d’argento dello scudetto di Savoja antica. Il 10 Gennaio 1572 Emanuele Filiberto di Savoja, detto “Testa di ferro”, rese poi obbligatoria per tutti i suoi Ufficiali, l’uso della sciarpa azzurra, (vedi foto) che, da secolare tradizione, era stato giù adottato, per iniziativa personale di numerosi Ufficiali: “intendendo noi che i nostri soldati portino sciarpe e bende del nostro colore, cioè d’azzurro, ossia celeste”. Il de Gerbraix de Sonnaz, nel suo volume “Bandiere, stendardi e vessilli di casa Savoia dal Conte di Moriana al Re d’Italia”, precisa che: “Lo stendardo di zendale azzurro dal 1366 fu l’origine, come accenna il Cibrario, del colore azzurro nelle divise di casa Savoia, e tuttora dà il colore alla fascia di servizio degli Ufficiali di terra e di mare”. La fascia azzurra che tuttora portano gli Ufficiali di terra, di mare e di cielo, ha quindi un'origine antichissima, quale forse nessun’altra insegna può vantare, legata alla speciale devozione a Maria, all’Aiuto dei cristiani; l’azzurro, infatti, per l’Araldica, dotta scienza documentaria della storia, è simbolo di giustizia e di lealtà, ma soprattutto, è lo smalto tipico mariano. Infine, ricordiamo che il colore degli “Azzurri” della nostra nazionale di calcio e di tutte le altre discipline sportive, deriva, invece, dalla prima Olimpiade dell’era moderna, svoltasi in Atene nel 1896, quando sorse il problema del colore da adottare per le divise delle nostre rappresentanze che partecipavano a tale primo consesso sportivo internazionale. Vennero, di conseguenza, chiesti lumi al re d’Italia, Umberto I che assegnò subito alle nostre squadre sportive nazionali - nel ricordo della devozione a Maria del suo progenitore, Amedeo VI - il colore azzurro, (vedi foto) smalto sabaudo e mariano, per eccellenza, dal 1366.
Giorgio