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Spagna o Francia?

MessaggioInviato: mercoledì 23 gennaio 2013, 22:29
da brixianus
Buona sera, c'è una discussione del forum dove viene trattata la questione dinastica (atto di Cannes, etc.) dell'Ordine costantiniano?
Oppure vi sono articoli o libri che ne parlano in modo approfondito?
Grazie.

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: mercoledì 23 gennaio 2013, 23:20
da nicolad72
Ci sono state ma non tutte degenerare in plural tenzoni per ragioni dinastiche...

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 16:51
da dedopiero
per approfondire l'argomento consiglio due testi :

1) Il Gran Magistero del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, di Ettore Gallo, edito da Il Minotauro, anno 2002;
2) il legittimo esercizio del Gran Magistero del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, di Alfonso Marini Dettina, libreria editrice vaticana, anno 2003.

Gli autori dei due libri sostengono tesi differenti nel legittimare i due rami.

buona lettura.

piero de donno

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 20:54
da brixianus
Ringrazio per l'indicazione dei due autorevoli testi.
Ho letto i lunghi brani che si trovano su questo forum e in rete, creandomi così una mia personale opinione in merito.
Però chiedo agli esperti:
1) quale dei due SMOCSG è riconosciuto dallo SMOM? Infatti uno dei due Gran Maestri appartiene a quell'Ordine, mentre non mi pare che lo stesso avvenga per l'altro;
2) entrambi gli SMOCSG hanno un "cardinale patrono" (o equivalente)?
Grazie.

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 21:40
da T.G.Cravarezza
brixianus ha scritto:2) entrambi gli SMOCSG hanno un "cardinale patrono" (o equivalente)?
Grazie.


L'unico Ordine cavalleresco che ha un Cardinale Patrono nominato dalla Santa Sede è lo SMOM. Gli ordini dinastici possono avere tra le loro fila autorevolissimi vescovi e cardinali, ma nessuno nominato ufficialmente dalla Santa Sede quale Cardinale Patrono. Questo non per svilire gli altri ordini cavallereschi, ma semplicemente per mettere in chiaro la questione del Cardinale Patrono che spesso salta fuori.

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 23:13
da nicolad72
L'Ordine di Malta non riconosce nessuno dei due Costantiniani, vi sono membri Smom membri sia dell'uno che dell'altro ma tale militanza è una questione meramente privata e non coinvolge l'ordine sia che il membro sia il GM sia che sia il più giovane dei Donati di devozione.

Potremmo chiederci invece cosa fanno i sovrani Cattolici (oggi rimasti davvero in pochi - rispetto al passato) e soprattutto il cosa ne pensa il capo di casa borbone... per quale motivo ad esempio si chiede cosa ne pensi fra' Matthew Festing e non, ad esempio, il Re di Spagna, il Sovrano Cattolico per antonomasia (Visto anche il titolo di Maestà Cattolica che detiene)?

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 23:21
da jollyf
Ma è vero che il libro di Gallo è edito postumo ...? [dev.gif]

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 23:36
da brixianus
L'opinione dell'attuale re di Spagna è nettamente a favore di don Carlos

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: giovedì 24 gennaio 2013, 23:50
da nicolad72
Lo so benissimo... ma troppo spesso sento chiedere cosa ne pensi il GM SMOM che è si principe sovrano ma che ufficialmente mantiene una la posizione di assoluta neutralità sulla contesa dinastica e magistrale (che mi piace ricordare son due cose differenti), mentre un sovrano cattolico di primo piano - nonché capo della casata dei Borbone - ha ampiamente espresso in forma ufficiale la sua opinione...

Poi ripeto ognuno è libero di avanzare le sue tesi - ribadisco che io non sono membro di alcun ordine costantiniano - l'importante è che le giustifichi confutando le tesi avversarie con argomenti rigorosi.

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: venerdì 25 gennaio 2013, 14:09
da gnr56
Visto che si ripropone l'annosa questione, vorrei porre una domanda sperando nella clemenza degli esperti del forum senza voler suscitare polemiche inutili: la primogenitura farnesiana.

Leggo nel sito web dei Borbone Parma:

"Di antichissima origine, il Sacro Angelico Imperiale Ordine Costantiniano di San Giorgio, istituzione cavalleresca dinastica di ispirazione militare e religiosa venne ceduto dall'ultimo discendente dei Comneno, senza eredi, a Francesco I Farnese, duca di Parma e Piacenza, con atto rogato nel 1697.

Il trasferimento del Gran Magistero ai Farnese fu approvato nel 1699 dall’imperatore Leopoldo I e confermato dal Pontefice Innocenzo XII nello stesso anno, riconoscendo Gran Maestro dell’Ordine i discendenti della Casa Farnese, Duchi di Parma e Piacenza “pro tempore”
Nel 1700 Francesco I assunse solennemente il Gran Magistero nella Chiesa Magistrale della Steccata di Parma, che divenne, con il benestare del Pontefice, la sede conventuale dell’Ordine. Nel 1705 il Duca promulgò i nuovi Statuti, ancor oggi in vigore, che vennero approvati dalla Santa Sede l’anno seguente. Papa Clemente XI nel 1718, con la Bolla “Militanti Ecclesiae”, confermò definitivamente la natura dinastica dell’Ordine, sottolineando ulteriormente le doppie condizioni necessarie all’assunzione del Gran Magistero: essere discendenti dei Farnese e Duchi di Parma e Piacenza.
Con la morte senza figli dell’ultimo Duca Antonio, fratello di Francesco, il Gran Magistero passò a Carlo di Borbone, figlio di Elisabetta Farnese, sorella di Antonio, e di Filippo V, Re di Spagna. Quando Carlo III di Borbone divenne Re delle Due Sicilie trasferì da Parma a Napoli il Gran Magistero dell’Ordine Costantiniano, nonostante venisse meno la chiara condizione statutaria legata alla sovranità del Ducato di Parma e Piacenza"


Si evidenziano due condizioni all’assunzione del Gran Magistero: essere discendenti dei Farnese e Duchi di Parma e Piacenza.

Quando Carlo III di Borbone - Farnese trasferisce da Parma a Napoli il Gran Magistero dell’Ordine Costantiniano viene meno la prima delle due condizioni.

Resta la seconda: la discendenza farnesiana.

Nei tanti discorsi fatti su questo forum da persone più qualificate di me, si evidenzia sempre come elemento fondante la primogenitura farnesiana.

Ma quando Carlo III diviene Re di Spagna, il primogenito farnesiano è Filippo di Borbone che però non regnerà mai.

Si può, quindi parlare ancora di primogenito farnesiano, stricto sensu, quando diverrà Re di Napoli e Gran Maestro dell'Ordine Costantiniano Ferdinando IV?

Non si dovrebbe usare il termine + corretto di discendenza farnesiana?

I sostenitori dell'Angelico confutano il Costantiniano Napoli per l'assenza di questi due requisiti, rivendicando a all'Angelico e quindi al suo Gran Maestro il pieno rispetto delle condizioni iniziali dell'Ordine.

Con il trasferimento a Napoli operata da Carlo III ci troviamo, quindi, di fronte a un nuovo ordine in cui le due regole sopra richiamate non sono + fondanti?

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: venerdì 25 gennaio 2013, 15:37
da nicolad72
Nessuno tranne (e manco in maniera convinta) i parmensi sostengono tale tesi... il costantiniano parmense è una neofondazione che si ispira a... ma non è! La dottrina è pressoché unanime.
Il problema sta nei due pretendenti costantiniani...

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: sabato 26 gennaio 2013, 12:33
da brixianus
Trovo una stridente contraddizione nella diversa qualificazione giuridica del cosiddetto "atto di "Cannes".
Si tratta di una scrittura privata non autenticata o di un atto pubblico?
Anche perché affermare che esso è stato compiuto "davanti ad un notaio", dovrebbbe significare che il medesimo notaio ha quantomeno autenticato la sottoscrizione, altrimenti poco cambia se sia notaio o notabile...
E in merito ai testimoni dell'atto, anch'essi hanno sottoscritto?
È possibile vedere un'immagine (attendibile) di questo "atto di Cannes"?

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: sabato 26 gennaio 2013, 14:32
da nicolad72
Atto pubblico o scrittura privata poco cambia, non è in dubbio l'esistenza dell'atto e nemmeno la sua validità.... solo la sua efficacia giuridica in ordine alla quale la forma dell'atto non ha alcun rilievo... di un diritto ereditario futuro non si può disporre in nessun caso, indipendentemente dalla forma utilizzata dall'atto dispositivo... foss'anche inciso nella pietra o forgiato in oro zecchino... non aggiungiamo problemi -in questo caso inesistenti - ad quelli che già insistono sulla vicenda.

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: sabato 26 gennaio 2013, 14:34
da nicolad72
brixianus ha scritto:È possibile vedere un'immagine (attendibile) di questo "atto di Cannes"?


è facilmente reperibile in rete...

e in qualche discussione sul forum di sicuro è stato postato, forse anche più di una volta.

Re: Spagna o Francia?

MessaggioInviato: sabato 26 gennaio 2013, 16:20
da brixianus
A me invece interessava comunque sapere cosa era accaduto nella realtà, per capire chi non si attiene alla storicità del fatto. Complimenti, in due parole ha chiuso un'annosa questione... [cheers.gif] Guardi che qualsiasi matricola di giurisprudenza conosce il divieto dei patti successori... [clapping.gif]