brixianus ha scritto:nicolad72 ha scritto:Nessuno ti obbliga a sopportarci.
La frustrazione è una gran brutta bestia, ma se si vuole si può curare. L'invidia ahimè no!
"Invidia"? "Frustrazione"? Parla di se stesso o di altri? Non si capisce. È perché mi da del "tu", egregio signore che non ho mai conosciuto di persona?
Leggo solo ora le repliche, avendo una vita alquanto attiva al di fuori del presente forum, chiedo venia.
Vorrei precisare che avevo letto i due suddetti volumi nel medesimo periodo e che personalmente avevo notato uno stile/tono/comepreferitevoi "simile": perché vi dovete stracciare le proverbiali vesti, come se avessi offeso il sig. Quadri di Cardano? Entrambi gli autori meritano il massimo rispetto e sono persone con un livello culturale non comune, mi pare innegabile. Certo che il tono del" Ramarrik" è talora o spesso esagerato e livoroso, anche questo è innegabile.
Caro "Tilius", io non ho diffuso alcun gossip, vada a rileggere i miei (brevi) post; l'espressione "con fin troppa gentilezza" è allucinante, non arriva a comprenderlo? Voleva forse che mi insultassero o che mi fustigassero nella pubblica piazza, solo per aver espresso in modo garbato la mia opinione? Vede che conferma il "bon ton" di alcuni (o molti?) in questo forum? Certo che ammetto di aver errato nella valutazione circa la paternità dei due scritti, non ho problemi ad ammettere le sviste o le imprecisioni, a differenza di chi ritiene di essere un gran gentiluomo e invece si prodiga in una pratica di ostracismo mediatico ("ad adiuvandum", poi... non tiriamo in ballo la procedura civile) senza alcuna riflessione.
Io chiudo qui i miei interventi sul tema, spero di non leggere ulteriori e inutili repliche, né tantomeno offese o insinuazioni di basso livello. Faccio notare che un gruppo che aggredisce (virtualmente) un singolo individuo non ha nulla di cavalleresco, anzi. Distinti saluti
Caro brixianus,
penso che la correttezza, le argomentazioni portate e il "bon ton" di ciascuna persona intervenuta in questa discussione sia sotto gli occhi di chiunque voglia leggere gli interventi che precedono.
Matteo, 7, 1-5
Buona lettura!
Cordialità.