La "febbre" del cavaliere

[Rogelio]

Mi scuso per il titolo un po' criptico e provocatorio, ma per gli studiosi di questo forum potrebbe essere utile analizzare questa interessante pubblicazione scientifica di Bruno Frey, un importante ricercatore, docente universitario ed economista svizzero, che pur risalendo al 2005 appare quanto mai attuale.

Non ho visto citata la pubblicazione, di pubblico dominio e facilmente reperibile in rete, in nessuna parte di questo forum (chiedo venia se mi dovesse essere sfuggita) quindi vi propongo alcuni link per reperirla:

https://www.econstor.eu/bitstream/10419 ... 005-12.pdf

http://hdl.handle.net/10419/214326

Purtroppo chi leggerà il documento, oltre alla formalità del linguaggio accademico e della lingua inglese, sarà talvolta costretto a muoversi tra equazioni, derivate parziali e altre formule matematiche, che peraltro possono essere facilmente saltate in quanto sono importanti le conclusioni e le implicazioni di carattere psicologico, sociologico e di marketing.

[luxio]

A mio parere trattasi un paper vagamente partigianesco, che tenta maldestramente di matematizzare una materia di cui però si ignorano le nozioni di base, cito per dirne una: «there is, for example, no clear distinction between orders, decorations or medals».
Ma il trionfo del relativismo si raggiunge nella proposizione 15 (pag. 25), quando il relatore asserisce che i titoli di “beato” e “santo” non sono altro che onorificenze date dalla Chiesa Cattolica, e che solo «due to its long-standing experience and history, it has managed admirably and saints are still venerated by a huge number of church-members and non-church members alike».
Oltre alle varie inesattezze l’effetto misto fritto è accentuato dal momento in cui si pongono sullo stesso piano una miriade di diverse fattispecie. Chiusura in bellezza quando nell’appendice, alla voce «Vatikan» appaiono medaglie dello Stato Pontificio.
Pur non essendo un fautore della “cultura dell’esperto”, penso in questo caso sarebbe stato utile per l’economista approfondire prima di giungere a delle conclusioni, in quanto per trattare di tale argomento è a mio parere necessaria almeno un’infarinatura di carattere storico.