Discussione molto interessante.
Riguardo al quesito principale di chi ha inaugurato l'argomento, ritengo che serva semplicemente un po' di logica e buon senso.
Non concordo con chi ritiene che le decorazioni su frac si debbano indossare solamente in ambasciate o in presenza di capi di stato. Ogni qualvolta che sull'invito è espressa la dicitura "cravatta bianca (con decorazioni)" si devono/possono indossare i segni d'onore di cui si è insigniti.
Riguardo la precedenza delle varie onorificenze, in linea di principio si indossa l'onorificenza di più alta importanza, prestigio e grado. Naturalmente ciò se non ci sono altri aspetti da valutare e se l'invito è generico.
Se invece si è ospiti di un'ambasciata di un altro stato, è opportuno dare la precedenza a onorificenze di quello stato. Come se si è ospiti in Vaticano si indosseranno le onorificenze ponitifice o di ordini di subcollazione pontificia e poi quelle di altri stati. Così come se si sa che presenzierà il capo di stato o il gran maestro di un ordine di cui si è insigniti, si porrà tale ordine in risalto.
Un altro punto su cui mi permetto un consiglio è quello di ricordare che non c'è l'obbligo di indossare tutte le decorazioni di cui si è insigniti: non sembriamo degli alberi di Natale

Questo non significa non indossare nessuna decorazione, ma nel caso fossimo decorati di una decina di onorificenze, si può benissimo scegliere in base all'occasione e lasciare a casa, anche se con rammarico, alcune di esse.
In linea generale: una fascia, un collare, una decorazione da collo, al massimo 4 placche e, in formato ridotto, alcune decorazioni. Questo è, a mio avviso, il massimo, ma consiglio di indossarne anche meno.
Riguardo il tight, solo in formato ridotto le decorazioni sul bavero della giacca (come sopra, non troppe, consiglio una o due).
Sullo smoking la regola prevederebbe di non indossare decorazioni essendo lo stesso un abito informale, per una serata, non per incontri istituzionali. E' anche vero, però, che andrebbe rivista l'intera normativa a riguardo.
L'ho già scritto in altre occasioni, ma mi ripeto. I casi sono due.
1) Vengono ripristinate le "divise civili", cioè il frac ed il tight e quindi si ricomincia a richiedere il tight per le manifestazioni diurne (giuramenti, manifestazioni militari, manifestazioni istituzionali quali festa della repubblica, festa 4 novembre et cetera) ed il frac per le manifestazioni serali ufficiali (balli e cene ambasciate, circoli militari e civili, presso istituzioni, prima teatro et cetera) e allora lo smoking torna ad essere l'abito per la semplice serata mondana e quindi senza decorazioni.
2) Lo smoking soppianta del tutto il frac (come del resto è già ormai, purtroppo, avvenuto) e allora si accetta che anche su di esso si possano indossare le decorazioni.
Io ritengo che sarebbe auspicabile che sugli inviti tornasse ad essere richiesta la "cravatta bianca", ma è anche vero che per molti ospiti è già difficoltoso l'utilizzo dello smoking, figuriamoci del frac. Scrivo ciò per esperienza personale, consocendo molte personalità istituzionali e pubbliche che hanno avuto problemi ad intervenire a manifestaizoni organizzate dai miei genitori perchè era richiesto lo smoking, figuriamoci se i miei avessero richiesto il frac.
In definitiva, ritengo che ormai si debba accettare lo smoking come "secondo abito da sera" e, pertanto, accettare l'utilizzo di miniature anche su di esso.
Consiglio di leggere sia "Ordini in ordine" di Fabio Cassani Pironti che "Vestirew gli onori" di Fabio Cassani Pironti e Michele d'Andrea: due ottimi volumi sulla materia.
Per concludere, rispondo al quesito di Andvent.
Se sono ospite in Vaticano, come normale invitato o come ambasciatore, indosserò la fascia di San Gregorio Magno, la decorazione da collo dello SMOM, la placca di San Gregorio Magno, di Gran Croce della Repubblica e consiglierei basta (comunque al massimo altre due placche). Poi, in miniatura, le decorazioni rimanenti (legion d'onore, sant'Agata et cetera).
Se sono ospite in Quirinale, indosserò la fascia della Gran Croce dell'OMRI e così via.
Per concludere, una nota di moda: la regola prevede che con il frac si indossi la camicia con polsino singolo chiuso da gemello. Ritengo che sia una regola derivante dallla nascita del frac (mi pare come divisa equestre) e quindi ritengo che, oggi come oggi, si possa usare il polsino doppio che, personalmente, prediligo.