nicolad72 ha scritto:Accademista ha scritto:un militre a medio servizio ha fatto almeno 2 teatri operativi (che ai "bei vecchi tempi della guerra fredda" non esistevano, e ciò vuol dire almeno 4 nastrini diversi, uno nazionale e uno nato, più eventuali decorazioni straniere)
Vede è proprio questa la distorsione. Per la mera partecipazione ad una missione minimo due segni d'onore. Quello nazionale e quello dell'organizzazione int.le sotto la cui egida si è svolta.
Per me (militare o civile che sia - non fa differenza) è inconcepibile che per uno stesso fatto si ricevano più segni d'onore... la legge disciplina il divieto di conferimento di più onorificenze per una medesima condotta (o serie di condotte) soprattutto per le attività di merito o di valore.
Se scendiamo di livello (commemorative) il medesimo evento viene commemorato da più segni d'onore... il che è inconcepibile. Se io faccio una missione NATO, mi tengo la relativa medaglia, ma non ha senso alcuno ricevere la stessa medaglia anche da parte della Repubblica.
Le normative sul punto dovrebbero essere riscritte da capo. Ma è di tutta evidenza che ciò non sia nelle corde.
In fondo, che chi gestista queste pratiche non sia all'altezza (e per capacità professionali, gusto e risorse) è evidente. Basta vedere le ridondanze, la povertà espressiva dei segni e anche la scarsa tecnica legislativa dei vari provvedimenti istitutivi dei vari segni (e nastrini) creati negli ultimi anni.
Su questo non posso che essere d'accordo. Nel frattempo, però, inutile provare sconcerto per i petti della gente, perchè sono il diretto risultato della normativa attualmente vigente. E la normativa può non essere condivisa, ma va seguita e applicata.