Romegas ha scritto:Ormai l'OMRI e' divenuto il " refugium peccatorum" per qualsiasi atto da premiare, ma questo a certe persone va bene in quanto non comprendono che cosa sia un sistema premiale cosi variegato come il nostro, tanto un cavalierato non si nega ad alcuno. Follia pura.
Partiamo da una precisazione che mi sta molto a cuore: quando si affronta un dibattito, un contraddittorio, termini come "follia" o "certe persone" o "non comprendono" andrebbero usati con molta maggiore cautela. Perché vede, nessuno le contesta il diritto di avere un'opinione tutta sua, ma questo non la autorizza a trattare quelle degli altri come se lei fosse il depositario di chissà quale verità.
Definire, come fa lei, "
qualsiasi atto" il valore di chi si è impegnato nella dura ed estenuante lotta contro il virus lascia davvero di stucco.
Non so dove lei viva, probabilmente la località dove risiede non è stata toccata dal morbo, o lo è stata solo marginalmente; questo ovviamente lo ignoro.
Tuttavia, desidero che sappia che qui da noi, di fronte a una tragedia della quale temo lei non abbia ben compreso i termini reali, ci sono state persone che hanno dimostrato valore e abnegazione, non una volta sola, non un giorno solo, ma per intere settimane, contro un nemico invisibile e subdolo, lavorando e vivendo quotidianamente a rischio della vita.
Il riconoscimento del cavalierato, che viene dalla grande sensibilità umana del nostro Presidente della Repubblica, è assolutamente meritato.