Antonio Pompili ha scritto:Gabriele Aleo ha scritto:In quanto ai monogrammi , cosa ne pensate?
Immagino il riferimento sia ai monogrammi sempre in contesto araldico, cioè parliamo di monogrammi raffigurati in uno stemma.
Nell'uso araldico il monogramma (o compendio) ha certamente un suo spazio di tutto rispetto. Ce ne sono anche esempi eccellenti, con richiami al sacro: basti pensare al Chrismon, composto dalla sovrapposizione delle lettere greche XP; o al compendio bernardiniano, cioè il trigramma JHS o IHS; o ancora al monogramma mariano, cioè la sigla, spesso artisticamente rielaborata, delle lettere MA.
Non mancano altri esempi, non solo come sequenze di sigle o iniziali, ma anche nella forma di abbreviature per troncamento (ad esempio lo stemma del Comune di Carovilli, in Provincia di Isernia, che innalza il monogramma CAR d'oro).
In teoria tutto si può porre in uno stemma, anche lettere, e queste anche in sequenza.
Per uno stemma di famiglia creato ex novo però, se si tratta di richiamare il nome della famiglia stessa con le sue iniziali, personalmente non considero una scelta del genere la migliore possibile.
Grazie per l'accurata risposta e il caldo benvenuto!
Volevo in più sapere: leggevo nella discussione, riguardante lo stemma borghese, che deve essere, passatemi il termine, completato con elmo e piume. Questo per per quanto concerne l'araldica italiana. Ma nell'araldica inglese ho visto, sfogliando il member's roll della Heraldry Society , che sopra l'elmo viene posto il Torso ( traduzione lett. di Torse), che è di solito di colore bianco/rosso, e non è di uso esclusivo di lords and ladies, ma anche di semplici gentiluomini che privatamente si fanno creare uno stemma di questa società inglese. Volevo sapere,il torso, potremmo utilizzarli pure noi sopra gli elmi , o è di uso esclusivamente inglese, ed a noi spettano le piume?