da Zaccheo » mercoledì 2 agosto 2017, 9:57
Gentile Signore,
lo stemma visibile nel sigillo cereo che lei ci dice essere appartenuto al sacerdote Stefano Cesare Mocci, per quanto non completamente leggibile, mostra un leone. Molto probabilmente tale figura è caricata da alcune fasce che dovrebbero ricondurci alle tre bande (o anche in quel caso fasce?) presenti sul corpo del leone effigiato sul cornicione di gronda del menzionato palazzo di Palestrina.
Sembra abbastanza chiaro vedere che dal cappello prelatizio (o galero) che timbra lo scudo impresso nella cera scendano sei nappe per lato e non dieci. Condivisibile, quindi, quanto affermato da Tilius nel suo intervento precedente. Come lei dice, non sembra esserci la presenza di una croce astile spettante alla dignità vescovile. Teniamo presente che anche lo scudo lapideo osservabile sul portone d'ingresso di Palazzo Mocci a Castel San Pietro, molto deturpato da abrasioni effettuate da mano di uomo, era con tutta evidenza sormontato da galero con relative sei nappe pendenti per lato (di cui restano visibili tracce scalpellate).
Appena possibile proverò a postare alcune immagini dei leoni caricati da bande che fanno bella mostra di se sul Palazzo Mocci di Palestrina.
Ferrante
"Gli Israeliti si accamperanno ciascuno vicino alla sua insegna con i simboli dei casati paterni" (Numeri 2,2)