T.G.Cravarezza ha scritto:Innanzitutto se sono attività abbastanza ordinarie, forse non conferiscono sufficiente lustro all'Italia ed alle Forze Armate Italiane per essere indossate su un'uniforme militare.
Mi verrebbe da chiederti se mai hai partecipato ad emergenze di protezione civile, visto che tieni in così poca considerazione quelle che definisco attività ordinarie ma che poi servono e sono utili alla popolazione soggetto della calamità. Partendo dal tuo presupposto, dunque, i vari conferimenti italiani per emergenze di protezione civile che i nostri militari indossano sull'uniforme non avrebbero dignità di essere portati.
T.G.Cravarezza ha scritto: In secondo luogo, non serve specificare esattamente cosa si è fatto, se i il cuoco, lo spalatore di fango o lo scaricatore di mezzi, quanto il tipo di impegno profuso, la sua durata e utilità.
Quindi "Il signor Mario Rossi ha partecipato alle attività di soccorso e sostegno durante la grave alluvione che ha colpito la Sassonia nel dicembre 2002, dedicando 15 giorni alle necessità del popolo sassone e contribuendo con il suo impegno presso la città di Dresda a ripristinare le condizioni di vita normali per la comunità".
Oppure "Si ringrazia il signor Mario Rossi per aver contribuito alle necessità della Sassonia con l'invio di 100 euro a favore delle popolazioni colpite durante la grave alluvione del 2002".
Oppure "Il signor Mario Rossi si è adoperato in Italia al fine di recuperare generi alimentari e vestiario che poi ha provveduto ad inviare alle popolazioni della Sassonia duramente colpite dall'alluvione del dicembre 2002".
Mi risulta difficile immaginare che i tedeschi impiantino una attività di certificazione come quella che immagini.
T.G.Cravarezza ha scritto:In terzo luogo, se si è recati in Germania per aiutare le popolazioni colpite dall'alluvione e se si è ricevuto in riconoscimento una medaglia, non è sufficiente la personale gratificazione di aver compiuto un'opera meritoria e di essere stati per questo ringraziati dallo Stato e dalla popolazione a cui si è portato il proprio aiuto, anche senza poter indossare tale decorazione sull'uniforme militare, ma solo inquadrandola e appendendola nel proprio studio o chiudendola in un cassetto e mantenendo il bel ricordo di aver fatto del bene?
D'accordo, ma questo non attiene con il quesito sulla portabilità sull'uniforme prevista, peraltro, dalla stessa normativa italiana. E' una scelta individuale.