Barrile o
Barrili.
Nobile famiglia originaria di Napoli ove fu decorata dei titoli di duca di Caivano, barone di S. Arcangelo ecc., che ha goduto nobiltà in Messina dal secolo XVI al XVIII, in Caltanissetta ed in Palermo. Un Giuseppe Barrile venne, con privilegio dato a 4 febbraio 1643 esecutoriato a 7 maggio dello stesso anno, decorato del titolo di marchese sulla terra di Kaggi e Mongiuffi, un Giovanni Barrile acquistò il feudo di Turolifi, e ne ottenne investitura con titolo di signore a 4 maggio 1790. A lui succedette il figlio Calogero investito a 22 marzo 1800 ed a questi il figlio Paolo che ne ottenne investitura (sempre con titolo di signore) a 15 settembre 1801; sposò Francesca Garsia marchesa di Savochetta, nel nome della quale, a 28 marzo 1810 fu investito del detto titolo ed ottenne, con privilegio dato a 26 marzo 1814 esecutoriato a 9 luglio dello stesso anno, il titolo di barone di S. Leonardo. Con rescritto 22 settembre 1852 e decreto ministeriale del 12 agosto 1871 venne riconosciuto in persona di Paolo-Calogero Barrile il titolo di barone di Turolife. Quasta famiglia passò all’ordine di Malta nel 1846 in persona di Giovan Calogero Barrile, ricevuto in qualità di cavaliere d’onore e di devozione.
Arma: d’azzurro, al grifo d’oro, attraversato dal lambello a tre pendenti di rosso (secondo il Galluppi). Diviso: nel 1° d’azzurro, al grifo d’oro, attraversato dal lambello a tre pendenti di rosso; nel 2° d’oro, a tre monti di verde, sormontati da una rosa di rosso (secondo il Palizzolo).
Tratto da:
http://www.regione.sicilia.it/benicultu ... /barna.htmBARRILE o
BARILETitoli: barone di Turolifi e San Leonardo
Dimora: Napoli, Caltanisetta
Originaria della città di Napoli dove possedettero vari feudi nel circondario, con i titoli di baroni di Santangelo e duchi di Caivano.
Nobili in Palermo, Messina, Caltanissetta. GIUSEPPE con privilegio del 4 febbraio e del 7 maggio 1643 nominato marchese di Caggi e Mongiuffi; GIOVANNI barone di Turolifi con nomina del 4 maggio 1790; stesso titolo PAOLO con riconferma del 15 settembre 1801; GIOVANNI CALOGERO cavaliere dell’Ordine di Malta nel 1846; NICOLA capitano del “2° Reggimento Dragoni” (cavalleria pesante) partecipò alla difesa del Regno delle Due Sicilie nel 1860, presente alla battaglia di Caiazzo e del Volturno.
Con Decreto Presidenziale del 30 giugno 1927 vennero confermati i titoli di baroni di Turolifi e San Leonardo.
Iscritta nel Libro d’oro della Nobiltà Italiana, iscritta nell’Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano anno 1922.
Arma: troncato d’azzurro al grifo d’oro con labello di rosso, al secondo d’oro a tre monti di verde sormontato da una rosa rossa.
Tratto da:
http://www.ilportaledelsud.org/cognomi_b1.htm