Volentieri replico al suo cortese quesito, partendo dalla fine: il
Libro d'Oro della Nobiltà Italiana, vol. XIII (1958), pag. 915, indica per la famiglia
Orgnani uno stemma
d'argento, alla banda d'azzurro, caricata da tre stelle di otto raggi d'oro, ed accompagnata da due rose di rosso, che in sostanza è quello citato da lei. Il
Dizionario storico-blasonico del Crollalanza, invece, nel vol. II, pag. 235, alla voce
Orgnani riporta la notizia che in Udine fiorirono due famiglie con tale cognome, la cui nobiltà fu sancita da I. R. decreto rispettivamente nel 1820 (per quella più antica, nota fin dal XIII secolo) e nel 1829 (per l'altra posteriore, che è quella poi menzionata dal
Libro d'Oro), ma tace sui rispettivi stemmi, né precisa se ne ebbero uno in comune, oppure due diversi.
Ecco quindi da cosa
potrebbe trovare giustificazione lo stemma nella variante coi
gigli, menzionato dal Frangipane... ovviamente, una giustificazione tutta da dimostrare! Lei chiede:
"quale devo considerare corretto"? Formalmente, sembra che lo siano entrambi...
A parte gli scherzi, bisogna vedere a quale delle due famiglie lei appartiene, e questo non glielo dicono i libri, ma la storia della sua famiglia, i ricordi e le testimonianze conservate in casa, le ricerche d'archivio, eccetera eccetera... Lei ha già fatto ricerche in questo senso?
Circa il discorso della nobiltà veneta è vero che, nascendo storicamente slegata da possessi terrieri, essa non ha vissuto le variegate forme di differenziazione normalmente adottate in tutto l'Occidente feudale. Ne abbiamo conferma dal
Dizionario dei predicati della Nobiltà italiana che, a pag. 300, elenca anche a fronte della città di Udine una lista di cognomi (fra cui
Orgnani) fregiati del titolo di
nobile.
Ricadiamo però nel discorso di prima: a quale delle due famiglie esso è riferito?
A presto
.
Bene
vale