vi segnalo questa mostra in corso allo Spazio Oberdan di Milano fino al 12 settembre 2010:
http://www.provincia.milano.it/cultura/ ... index.html
Dal link di cui sopra ho copiato questa presentazione:
Centocinquanta anni fa, Re Vittorio Emanuele II firmava il Decreto di costituzione della Provincia di Milano e affidava il Governo della Provincia a Massimo d’Azeglio. Milano ha celebrato questo avvenimento con un’importante mostra che ripercorre i 150 anni dell’ Ente.
La mostra “Casa Savoia e l’Unità d’Italia” si pone come elemento di congiunzione ideale tra i festeggiamenti per il centocinquantenario della Provincia ed il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia di cui sono iniziate le celebrazioni nel mese di maggio del 2010 per concludersi a Roma nel 2011. Milano fu la capitale morale del Risorgimento, da Milano partì la spinta che portò all’Unità d’Italia.
In esposizione molti cimeli appartenuti ai Re e alle Regine d'Italia raccolti dalla Fondazione Principe di Venezia, presieduta dal Principe Emanuele Filiberto di Savoia, e da alcuni collezionisti privati. A Milano verranno per la prima volta esposti pezzi di assoluta rarità come un breviario in oro della Regina Margherita realizzato dai mastri orafi milanesi, l’orologio da tasca che Re Umberto I portava durante l’ultimo Ballo alla Villa Reale di Monza. Verranno inoltre esposti i famosi monogrammi di diamanti della Regina Margherita e della Regina Elena disegnati dalla Gioielleria Musy. Tra i pezzi più pregiati spiccano il Manto di Corte della Regina Margherita portato al Quirinale nel 1891 in occasione del Primo Congresso Internazionale che sancì l'ingresso dell'Italia nel novero delle Grandi Potenze, un abito in seta e ricami indossato dalla Regina Margherita al Ballo della Reggia di Monza nel 1886. Molti sono inoltre i documenti storici esposti legati ai passi salienti del Risorgimento e a Milano.
"Milano è stata per Casa Savoia la città che ha portato il contributo culturale più rilevante nel processo di unificazione della Patria. - precisa il Principe Emanuele Filiberto - Nel Risorgimento possiamo certamente dare a Milano il ruolo di Capitale del Processo di Unificazione. Furono proprio i milanesi a vedere in Casa Savoia e in Re Carlo Alberto il partner ideale per incarnare il leader del movimento unitario italiano. Con l’ingresso di Re Vittorio Emanuele II e Napoleone III nel 1859, Milano diviene di fatto una delle prime città della futura Italia Unita. Una città tanto amata da Casa Savoia da diventare già nei primi anni del Regno d’Italia la Capitale della Cultura e dell’Industria del Paese. Rimangono indelebili le tracce di Casa Savoia a Milano con la Galleria Vittorio Emanuele II, gli eleganti quartieri di Via Monti, il riordino di Piazza Castello, la Fiera e molti altri esempi."
"Celebrare i 150 anni della Provincia di Milano nell’anno che precede il 150° dell’Unità Nazionale - sottolinea Novo Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano – significa anche ripercorrere, tutti insieme, le pagine gloriose che hanno scandito quel periodo ricco di slanci ideali e patriottici. Se oggi vogliamo rilanciare un sentimento autentico di Unità della Nazione e di appartenenza alla patria che ci accomuna tutti, pur nel quadro delle differenze regionali e territoriali (che sono una risorsa, e non un elemento disgregante), è indubbio il ‘fil rouge’ che ci lega a Casa Savoia. Questa mostra - conclude Maerna - assolve una funzione importante al pari di quella sui Tesori della Provincia, inaugurata lo scorso aprile: rendere la Provincia di Milano un patrimonio condiviso, sotto il profilo storico e non solo, per tutte le comunità territoriali che la compongono. Un Ente, la Provincia, che si vuole caratterizzare sempre di più come elemento di prossimità alla persona, capace di soddisfarne i bisogni”.
Ciao
Silvia