da Elmar Lang » martedì 24 ottobre 2017, 15:23
Salve,
La mia battuta era riferita all'abitudine assai diffusa di porre quesiti, fornendo il minimo possibile di dettagli accessori (perché poi?).
Venendo a noi, il ritratto che precede il frontespizio, dal pochissimo che è dato vedere, dovrebbe essere in xilografia, com'era uso a scopo di illustrazione nel XIX Sec. ed ancora agli inizi del XX.
Gli incisori operanti per conto delle case editrici, che realizzavano le xilografie (traendole da foto o da quadri), erano in gran parte onesti artigiani, spesso dipendenti delle case editrici o delle stesse tipografie.
Di essi, in gran parte ci rimane ricordo grazie alla firma, se apposta per esteso o, nel caso del monogramma, rimane il mistero su quale nome si celi dietro quelle lettere intrecciate.
Sarà il caso di cercare in qualche repertorio di monogrammisti del XIX Sec. o, nel caso, provare a fare qualche ricerca d'archivio sulla casa editrice o sulla tipografia, cercando se alle loro dipendenze vi fossero degli incisori, confrontandone poi le iniziali.
Credo comunque che in caso di insuccesso nella ricerca, basterà indicare l'autore del ritratto come "monogrammista".
E. L.
Non fidatevi mai delle statistiche, se non siete stati voi a falsificarle. (P. Kalpholz)