Non c'è nessuna prova che il Grande WSC avesse dei tatuaggi nonostante la storia dell'ancora sulla parte superiore del braccio (su un bicipite e non sull'avambraccio). La figlia di WSC ha detto al precedente direttore della rivista "Finest Hour", Richard Langworth, che la storia non corrisponde al vero.
Sembra che neanche la madre di WSC avesse un tatuaggio. Vi è da qualche parte una foto (qualcuno può reperirla, per favore? Nelle foto che ho trovato non si vedono tatuaggi [http://nobleyreal.blogspot.it/2010/02/lady-churchill.html] e
http://www.ebay.com/itm/1895-Print-Lady ... 5679598adc] su quest'ultimo sito si vede il braccio sinistro senza un tatuaggio). La storia del tatuaggio di Lady Randolph Churchill è stata riportata da una biografa, Anne Sebba, ma è confutata in una recensione pubblicata in "Finest Hour" No 137, p.50, di Barbara Langworth, (
American Jennie in USA):
"What did surprise me was the publicity-rumor that Jennie had a tattoo of a snake on her wrist. There is a well-known photo of Jennie holding Peregrine. Her arms are bare and there is no sign of a tattoo there or on any other photo I have examined."
In una foto di WSC in costume di bagno (visibile sul sito:
https://boingboing.net/2012/07/22/winst ... thing.html) non vi è traccia di un tatuaggio.
Su sito
http://timerime.com/en/event/488015/British+tattoos/ è curioso leggere che: "During the 19th century, tattooing was approved of and even encouraged in the British army. Field Marshall Earl Roberts, who himself was tattooed, directed that "every officer in the British Army should be tattooed with his regimental crest. Not only does this encourage esprit de corps but also assists in the identification of casualties.” Oggigiorno un tatuaggio non è visto nello stesso modo da molti persone. Ma i tempi cambiano. Per parafrasare Cicero: "O tempora o mores o conatores fora IAGI" (collatores, conatores?? Qual'è la parola corretta in latino?)
Andrew Martin Garvey
PS Per informazioni su Churchill sarebbe interessante sentire la voce di Patrizio Romano Giangreco, uno degli esperti di Churchill in Italia.