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Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: mercoledì 8 gennaio 2014, 19:41
da nicolad72
Non succede nulla
Cosa vuoi che sia
Tanto non fa male a nessuno
....
....
....
....

Così dicendo siamo arrivati ai nostri giorni.

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: mercoledì 8 gennaio 2014, 20:19
da Tilius
T.G.Cravarezza ha scritto:vorrei comprendere a che pro cambiare una consuetudine plurisecolare che permette una più semplice gestione genealogica e burocratica, identificazione e senso di appartenenza familiare.

L'equazione
[tradizione plurisecolare] = [cosa buona e giusta]
é una pia illusione.
A cosa serve tutto questo ambaradan? Non si potevano lasciare le cose come stavano?

No, non si poteva.
Chiamala evoluzione.
Chiamalo progresso.
Chiamalo come ti pare.
Una coppia voleva fare a modo loro.
La burocrazia glielo ha impedito (in un supremo anelito di zelo oppure con sfoggio di pedante ottusità?).
Quelli han fatto ricorso.
E gli é stata data ragione (e non poteva non finire così).
Colpa della coppia o colpa del sistema che, se fosse stato un filino meno intransigente (tanto nei suoi zelanti burocrati quanto nei suoi zelanti legislatori), avrebbe potuto conservarsi, ed invece é miseramente caduto?

Questa vicenda mi ricorda un po' la sentenza Bosman.
Un lavoratore dell'Unione Europea ha gli stessi diritti di tutti gli altri lavoratori comunitari. Anche se fa il calciatore.
Se c'é parità fra uomo e donna, marito e moglie hanno gli stessi diritti.
Sic et simpliciter.
E bene ha fatto la coppia a ricorrere.

Potrà sembrarci tanto brutto e triste e apocalittico, ma si tratta della semplice affermazione di un principio di uguaglianza che a duecento e fischia anni dal 1789 ancora appare ad alcuni come intollerabile "sovvertimento dell'ordine divino".

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: mercoledì 8 gennaio 2014, 20:20
da fabrizio guinzio
Quello che temo io(e sperano conoscenti avvocati) sono le liti fra uomo e donna sull'argomento! Il consiglio che mi sono permesso di dare a due fidanzati e di dare il cognome paterno ai maschi e materno alle femmine. Avrebbe un senso genetico, scientifico(eterosoma Y e mitocondrio). Mi domando: in caso di contrasto insanabile è possibile inventarsi un nuovo cognome, comune, che piaccia ad ambedue, naturalmente senza attribuirsi cognomi storici? Un'altra domanda: potranno i figli, raggiunta la maggiore età, scegliere il cognome vero?

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: mercoledì 8 gennaio 2014, 20:28
da antonio33
In pratica e di conseguenza dipenderà dalla volontà dei genitori l'eventuale estinzione del cognome...
E che accadrà agli alberi genealogici? Che linea seguiremo? Il cognome o il padre (o la madre)? Ci sarà da divertirsi parecchio...
Comunque ci penseranno i posteri.
Antonio

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: mercoledì 8 gennaio 2014, 20:31
da Tilius
...'sta fissa sui cognomi storici...
Basta aprire un elenco telefonico (vabbuò, se esistessero ancora... :mrgreen:) per sincerarsi che, per ogni famiglia principesca, ne esistono altre 1OO o 1OOO che portano il medesimo cognome e al contempo sono totalmente ed integralmente plebee... :roll:

E comunque niente di quanto decretato in sede europea autorizza chicchessia a inventarsi cognomi.

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: mercoledì 8 gennaio 2014, 20:41
da Tilius
antonio33 ha scritto:E che accadrà agli alberi genealogici? Che linea seguiremo? Il cognome o il padre (o la madre)? Ci sarà da divertirsi parecchio...

Ottima osservazione.
Date N generazioni, ognuno di noi ha antenati in numero pari a 2+4+8+...+2^(N-1)+2^N.
Un numero spaventosamente alto, anche considerando che al crescere di N un certo grado di consanguineità é inevitabile e quindi il numero effettivo di antenati distinti é leggermente inferiore per forza di cose statistiche.
E confesso che l'inveterata tradizione di sfrondare tutta questa pletora di esseri umani (ciascuno dei quali, sia esso maschio o femmina, ci é ascendente in ugual misura genetica) e così facendo considerarne solo una infinitesima parte, e cioé N (o al più 2xN se si ha la graziosa apertura mentale di citare le consorti dei maschietti della linea patrilineare...) mi é sempre parsa (e sempre più di pare) una colossale idiozia connaturata con la definizione di albero genealogico comunemente inteso. :D

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: giovedì 9 gennaio 2014, 20:32
da fabrizio guinzio
Carissimo Maurizio e forumisti tutti interessati all'argomento propongo di dare un'occhiata al topic "Storia di famiglia e antroponomastica" da me cantato e suonato in totale solitudine nel 2008(28 novembre) nel settore Storia di famiglia e genealogia. Rispondendo a Tilius, in ambito scientifico antropologi - fisici e genetisti utilizzano i cognomi patrilineari(DNA/ADN eterosomico) e il DNA/ADN matrilineare nelle loro ricerche(anche dove purtroppo non esiste cognome matrilineare). Per quanto ne sappia, in genealogia sono registrati i nomi(prenomi e cognomi) delle donne sia nel casato di nascita che in quello del matrimonio. Cognomi "a capoccia" a che cavolo servono? E se li abolissimo di nuovo come all'avvento del Cristianesimo, tornando indietro(alla faccia del progresso!) non sarebbe meglio? Comunque non dice nulla il fatto che non arrivando la sperata Parusia in tempi stretti, prevista con l'avvento dell'era costantiniana ed il trionfo storico della Religione del Nazareno, si sia dovuti tornare ai cognomi patrilineari? In fondo le casate paterne sono indicate nella Bibbia(Numeri 2,2). Ciao,

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: venerdì 10 gennaio 2014, 16:12
da Tilius
http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... ef=HREC1-2

Ovviamente é finita come doveva finire.

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: venerdì 10 gennaio 2014, 16:35
da T.G.Cravarezza
I veri problemi, da come si evince dallo stesso articolo, saranno
1) Genitori non concordi nella decisione del cognome da assegnare: come si risolve?
2) Fratelli e sorelle che potrebbero avere cognomi differenti (Francesco ROSSI, Letizia BIANCHI, Maurizio ROSSI-BIANCHI)
3)"Modo provocatorio attivo" Perché devono essere i genitori a decidere quale cognome assegnare al figlio? Diamo la possibilità a 18 anni di mantenere il cognome scelto o di sostituirlo con il cognome dell'altro genitore o di entrambi o, perché no, di scegliersene uno.

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: venerdì 10 gennaio 2014, 16:44
da nicolad72
Io proporrei un generatore di cognomi casuale... così non facciamo torto a nessuno.

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: sabato 11 gennaio 2014, 6:02
da Avilius
Pur nella totale condivisione che si verrà a creare un assurdo caos , ritengo molto sensata l' opinione ( suggerimento )
del sig. Cravarezza : lasciamo a colui che il cognome deve portarlo la libertà di scegliere al compimento dei 18 anni
se vuole il cognome del padre oppure della madre , oppure tutti e due , oppure uno diverso ( per estremizzare ).
Se non altro , in seguito , gli si potrà dire .... " .. chi è causa del suo male pianga se stesso .. ". Personalmente ritengo
positiva una futura creazione degli Stati Uniti d' Europa ma ogni paese dovrebbe godere di alcune ampie autonomie su
alcune importanti questioni come quella in discussione. Ogni stato della " confederazione " dovrebbe rimanere libero di
progredire nei modi , tempi e termini che più ritiene opportuni. Queste imposizioni dall' alto mal si adattano alla nostra
storia e cultura. Di questo passo dove andremo a finire ? Legalizzazione della droga e della pedofilia come in Olanda ?
I nostri pavidi governanti ogni tanto dovrebbero avere il coraggio e la decenza di " puntare i piedi ". Vogliamo diventare
uno stato confederato o una colonia ? Avilius

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: sabato 11 gennaio 2014, 8:41
da Alessio Bruno Bedini
Il cognome è nato per indicare a quale famiglia un individuo appartiene.
Non si poteva barare su questo: se nascevi nella famiglia Pincopallo non potevi nasconderlo.
Oggi mi sembra che questa funzione verrà meno.
Sarà sempre più difficile individuare "chi è figlio di chi" oppure parentele.
Finalmente nelle università i parenti stretti, fratelli e cugini, potranno avere cattedra senza essere scoperti, perché con lo stesso cognome ;)

Il prossimo passo sarà che ognuno potrà modificare il cognome a propria scelta.
In fin dei conti perché no?
La cosa sarà sempre registrata negli atti di nascita ed eventuale matrimonio e non fa danno a nessuno..

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: sabato 11 gennaio 2014, 11:11
da Tilius
Avilius ha scritto:Personalmente ritengo
positiva una futura creazione degli Stati Uniti d' Europa ma ogni paese dovrebbe godere di alcune ampie autonomie su
alcune importanti questioni come quella in discussione. Ogni stato della " confederazione " dovrebbe rimanere libero di
progredire nei modi , tempi e termini che più ritiene opportuni.

Secondo questo illuminato punto di vista, in Germania avrebbero dovuto conservare il diritto di gasare a proprio piacimento [omissis] e oppositori... :roll:

Queste imposizioni dall' alto mal si adattano alla nostra
storia e cultura.
Io invece le trovo adattissime, visto che abbiamo ampliamente dimostrato (almeno per quanto riguarda i tempi recenti) di essere una nazione che si scrolla di dosso i propri retaggi più oscurantisti solo quando ci danno una tirata d'orecchi dall'esterno.

Legalizzazione della droga e della pedofilia come in Olanda ?

Il primo punto potrà anche essere parzialmente vero... l'affermare il secondo mi sembra puro delirio.

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: sabato 11 gennaio 2014, 11:12
da Tilius
Alessio Bruno Bedini ha scritto:Il cognome è nato per indicare a quale famiglia un individuo appartiene.

Il cognome (moderno) é nato dalla fossilizzazione di quello che per secoli é stato un semplice patronimico.
E in quanto tale cambiava a ogni generazione.

Re: Diritto al cognome materno

MessaggioInviato: sabato 11 gennaio 2014, 11:20
da Tilius
T.G.Cravarezza ha scritto:I veri problemi, da come si evince dallo stesso articolo, saranno
1) Genitori non concordi nella decisione del cognome da assegnare: come si risolve?

Vince il papà. Il testo é chiarissimo.
2) Fratelli e sorelle che potrebbero avere cognomi differenti (Francesco ROSSI, Letizia BIANCHI, Maurizio ROSSI-BIANCHI)

Bene. Così sarà più facile l'evitare l'estinguersi di schiatte familiari il cui nome andrebbe a sparire.
3)"Modo provocatorio attivo" Perché devono essere i genitori a decidere quale cognome assegnare al figlio? Diamo la possibilità a 18 anni di mantenere il cognome scelto o di sostituirlo con il cognome dell'altro genitore o di entrambi
E perché no? ;)
o, perché no, di scegliersene uno.

Questo non c'era prima e non vedo perché debba esserci dopo.