Alessio Bruno Bedini ha scritto:Purtroppo i match anche 0 step possono essere poco significativi perché in Italia ancora pochi hanno fatto il test.
Analizzare il "cammino" della propria clade e le varie evoluzioni nelle sub-clade invece può essere più rivelatore.
La tua sub clade ad esempio dove è presente? Se fosse presente solo in Germania ad esempio sarebbe molto interessante capire come i tuoi avi sono giunti in Italia.
Nel mio caso, i match 0-step a 12 marker sono significativi eccome. Sarebbero di poco valore se avessi avuto un aplogruppo comune come R-M269.
La mia sub-clade, E1b1b1a1d-V65, è rarissima, in molti paesi non raggiunge la frequenza di 0,1%. Purtroppo è ancora poco studiata. Anche in paesi come Gran Bretagna, Germania (con molti campioni) conta poche presenze. Le informazioni che ho trovato a riguardo indicano che la mia sub-clade si originò circa 6200 anni fa nelle vicinanze del Delta del Nilo. Da lì i portatori della sub-clade si spostarono a occidente e salirono per la Penisola Iberica fino a giungere nella Renania, dove diffusero le tecniche agricole.
Nei (pochi) studi sulla sub-clade, sono stati pubblicati i valori degli STR dei campioni selezionati. Comparando i miei a questi campioni della Spagna, Portogallo, Italia Meridionale e Centrale, non ho trovato match significativi con nessuno dei campioni. Molti match 3-step, pochi 1-step (solo con i campioni italiani), ma lei comprende che la distanza 1-step in 9 marker si traduce con una parentela distante migliaia di anni. Gli unici match 0-step sono con tedeschi, svizzeri e inglesi, perciò ritengo che le conclusioni a cui sono giunto siano corrette, non si tratta del numero di campioni dall'Italia.