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YDNA APLOGRUPPO E

MessaggioInviato: venerdì 2 agosto 2013, 23:34
da Ber
Poco tempo fa ho ricevuto i miei risultati da FTDNA: E1b1b1-M35. L'aplogruppo non è raro per sé, ma in particolare io appartengo ad una sub-clade rara e poco studiata. I miei match 0-step sono con persone dell'Europa centrale e delle Isole Britanniche. Precisamente i miei match sono tedeschi, svizzeri, inglesi. Questo confermerebbe la mia tanto speculata origine germanica, e, stando alla genealogia, i miei avi erano nobili Franchi di origine salica. Dando una occhiata agli studi condotti sulle popolazioni germaniche, è apparso che il mio aplogruppo è presente a frequenze superiori del 10% in Renania e Westfalia (i Franchi Ripuari erano abitatori di queste regioni) e con picchi di più di 20% in Olanda settentrionale e Utrecht (zone abitate dai Franchi Salii).

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: sabato 3 agosto 2013, 9:04
da Alessio Bruno Bedini
Purtroppo i match anche 0 step possono essere poco significativi perché in Italia ancora pochi hanno fatto il test.
Analizzare il "cammino" della propria clade e le varie evoluzioni nelle sub-clade invece può essere più rivelatore.
La tua sub clade ad esempio dove è presente? Se fosse presente solo in Germania ad esempio sarebbe molto interessante capire come i tuoi avi sono giunti in Italia.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: domenica 4 agosto 2013, 1:32
da Ber
Alessio Bruno Bedini ha scritto:Purtroppo i match anche 0 step possono essere poco significativi perché in Italia ancora pochi hanno fatto il test.
Analizzare il "cammino" della propria clade e le varie evoluzioni nelle sub-clade invece può essere più rivelatore.
La tua sub clade ad esempio dove è presente? Se fosse presente solo in Germania ad esempio sarebbe molto interessante capire come i tuoi avi sono giunti in Italia.


Nel mio caso, i match 0-step a 12 marker sono significativi eccome. Sarebbero di poco valore se avessi avuto un aplogruppo comune come R-M269.
La mia sub-clade, E1b1b1a1d-V65, è rarissima, in molti paesi non raggiunge la frequenza di 0,1%. Purtroppo è ancora poco studiata. Anche in paesi come Gran Bretagna, Germania (con molti campioni) conta poche presenze. Le informazioni che ho trovato a riguardo indicano che la mia sub-clade si originò circa 6200 anni fa nelle vicinanze del Delta del Nilo. Da lì i portatori della sub-clade si spostarono a occidente e salirono per la Penisola Iberica fino a giungere nella Renania, dove diffusero le tecniche agricole.
Nei (pochi) studi sulla sub-clade, sono stati pubblicati i valori degli STR dei campioni selezionati. Comparando i miei a questi campioni della Spagna, Portogallo, Italia Meridionale e Centrale, non ho trovato match significativi con nessuno dei campioni. Molti match 3-step, pochi 1-step (solo con i campioni italiani), ma lei comprende che la distanza 1-step in 9 marker si traduce con una parentela distante migliaia di anni. Gli unici match 0-step sono con tedeschi, svizzeri e inglesi, perciò ritengo che le conclusioni a cui sono giunto siano corrette, non si tratta del numero di campioni dall'Italia.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: domenica 4 agosto 2013, 9:26
da Alessio Bruno Bedini
Servirebbero più test in Italia e più in generale nel mondo con cui confrontarsi.
In questo caso ancor di più visto che V65 siete veramente in pochi ;)
SU FTDNA vedo una persona in Marocco, una nei paesi baschi, una in irlanda e una in Germania.
Certo che quanto ricostruito da te è molto possibile ma a mio avviso occorre ancora attendere qualche tempo.
Se ad esempio dovessero uscire altre 10 persone dall'Italia settentrionale questa potrebbe essere la nuova presunta area di propagazione europea.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: domenica 4 agosto 2013, 22:07
da Ber
Sono d'accordo con lei.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: sabato 10 agosto 2013, 10:44
da Gens Galeria
Buongiorno,
una curiosità ma questi matches a 0 step su quanti markers? Sui 12 hanno scarso rilievo, spesso sono solo il frutto di mutazioni convergenti. I matches hanno un diverso peso se avvengono sui 37 o 67 o 111!
Nel mio caso sui primi 12 ho oltre 3000 matches a 0, ma per il momento nessuno degli L20+ come me ha una distanza di 0 da me. sui 25 nessuno ma 140 tra -1 e -2. Purtroppo nessun match sui 37 e 67.
Secondo i calcoli io sono isolato da oltre 1500 anni , dato che l' L20+ più vicino a me (uno Scozzese) è a una distanza di 12 sui 67 markers.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: sabato 10 agosto 2013, 13:58
da Alessio Bruno Bedini
Nell'aplogruppo E clade V65 avere match step 0 anche a 12mrk è ottimo segno perchè queste persone sono molto rare.
Certo che comunque occorrerebbe valutare anche 37 e 67mrk.
Il problema di fondo rimane, come dicevo, che in Italia occorre attendere qualche anno per valutare meglio la situazione.
Tra l'altro mi aspetto molto dal Geno 2.0 e vorrei valutare il suo impatto entro qualche anno.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: mercoledì 14 agosto 2013, 19:46
da Ber
Alessio Bruno Bedini ha scritto:Nell'aplogruppo E clade V65 avere match step 0 anche a 12mrk è ottimo segno perchè queste persone sono molto rare.
Certo che comunque occorrerebbe valutare anche 37 e 67mrk.
Il problema di fondo rimane, come dicevo, che in Italia occorre attendere qualche anno per valutare meglio la situazione.
Tra l'altro mi aspetto molto dal Geno 2.0 e vorrei valutare il suo impatto entro qualche anno.


In questi giorni mi sono dato da fare e ho raggruppato tutti gli STR di E-V65 attualmente conosciuti. Siccome non è stato molto studiato sin dalla sua scoperta (2007), mi sono rimboccato le maniche e ho analizzato tutti gli aplotipi raggruppandoli in diversi "Cluster". Oggi mi sono cimentato nell'analizzare la distanza genetica degli aplotipi e calcolarne il TMRCA. Ho raggruppato tutti gli individui possibili in gruppi etnici di provenienza (Italiani, Tedeschi, Algerini, etc.). Calcolando il TMRCA è venuto fuori che il mio aplogruppo ha la più grande variazione di STR in Olanda, e conseguentemente è risultato che questa regione possiede gli aplotipi più "antichi", datati al 5500 BCE. Al secondo posto ci sono i Danesi e a seguire Algerini, Spagnoli e Tedeschi. Il TMRCA per l'Italia (di cui possiedo 6 campioni dall'Italia continentale e 2 dalla Sicilia) è datato tra la fine dell'Impero Romano e il 550 CE, e questo è consistente con l'arrivo dei popoli germanici.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: mercoledì 14 agosto 2013, 22:36
da Alessio Bruno Bedini
Fai bene a lavorare autonomamente ai dati della tua subclade.
Ho visto che anche per altri aplogruppi i migliori risultati sono stati prodotti da utenti di FTDNA che lavorano con i progetti.
Per quanto riguarda poi i tuoi risultati V65 è la subclade teminale?
Avendo un TMRCA cosi distante è possibile che ci sia almeno un'altra subclade sotto V65.
Se così fosse sarebbe ancora migliore per individuare legami di parentela e il cammino dei vostri avi.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: giovedì 15 agosto 2013, 0:30
da Ber
Alessio Bruno Bedini ha scritto:Fai bene a lavorare autonomamente ai dati della tua subclade.
Ho visto che anche per altri aplogruppi i migliori risultati sono stati prodotti da utenti di FTDNA che lavorano con i progetti.
Per quanto riguarda poi i tuoi risultati V65 è la subclade teminale?
Avendo un TMRCA cosi distante è possibile che ci sia almeno un'altra subclade sotto V65.
Se così fosse sarebbe ancora migliore per individuare legami di parentela e il cammino dei vostri avi.


Nella versione attuale di ISOGG (2013) sono elencate due sub-cladi: L66 ed L67. L'unica cosa certa è la loro esistenza ed il fatto che siano sotto osservazione. Nulla di più. Potrei ricavare qualche informazione analizzando i pattern di variazione aplotipica per riuscire ad identificare le due sub-cladi. Capelli et al. (2007) ritenevano che E-V65 si originò nelle vicinanze del Delta del Nilo, ma basavano questa teoria su pochi aplotipi, la totalità di questi di origine nordafricana. Se avessero dato credito anche agli aplotipi europei, sono sicuro che non sarebbero giunti a conclusioni affrettate. Si vocifera che E-M81 possa essersi originato in Europa e che sia migrato nel Mesolitico/primo Neolitico nel Maghreb, dove oggi è l'aplogruppo è il più frequente. Ritengo più che probabile che ciò sia vero anche per E-V65. Penso sia ora di rivedere tutto questo vecchio materiale alla luce di quanto sappiamo oggi. L'aplogruppo E è più filogeneticamente complesso di quanto ci si possa aspettare.

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: giovedì 15 agosto 2013, 9:58
da Alessio Bruno Bedini
Bisognerebbe capire se qualcuno di voi v65 ha fatto il Geno 2.0
Qui ci sono nuovi SNP anche rispetto a FTDNA e ISOOG

Re: Genealogia del DNA - Il cromosoma Y

MessaggioInviato: giovedì 15 agosto 2013, 20:52
da Ber
Alessio Bruno Bedini ha scritto:Bisognerebbe capire se qualcuno di voi v65 ha fatto il Geno 2.0
Qui ci sono nuovi SNP anche rispetto a FTDNA e ISOOG


Eventualmente lo farò un giorno, perché di certo farà solo bene alla ricerca e allo studio su E-V65.