Concordo con Nicola, mi autonomino principe dei bacchettoni (il titolo regale lo lascio a Nicola
).
Stiamo discutendo di militari che rappresentano lo Stato e che non possono infrangere dei regolamenti così, tanto per fare, massì, sono ragazzi, massì è il matrimonio... ma dove siamo? Allora perché non indossare la sciarpa azzurra al matrimonio? Dopotutto è bella e fa chic e poi non vorremo privarli di tale accessorio al momento delle nozze? Che male fanno? Un conto è passare oltre ad una semplice tradizione interna (ad esempio quella per cui l'arco di sciabole lo dovrebbero fare dei sottoposti o pari grado: è una tradizione, ma non morirebbe nessuno se a farlo fossero dei colleghi superiori) un conto è utilizzare accessori non propri dell'uniforme indossata, infrangendo oltre che il regolamento, anche i valori che tale uniforme incarna, il rispetto delle leggi e, soprattutto l'amor proprio di quel militare che non si adatta a quel che è e che vuole farsi passare per quel che non è: davvero grottesco. E' la stessa logica dei fantagenealogisti, dei cavalieri dei vari falsi ordini: non "essendo" e/o non "potendo essere", aggirano il sistema.
Poi, con la logica del "ma che male fanno", si arriva a giustificare tutto: che male fanno a indossare la decorazione della corona ferrea? Che male fanno a indossare il nastrino del san Lazzaro? Che male fanno a celebrare un'investitura di un falso ordine di Malta in chiesa? Ovvio che chi ruba o ammazza commette reati più gravi, ma qui parliamo di ordini cavallereschi e uniformi