Montecuccoli

Per discutere sulla storia di famiglia e sulla genealogia / Discussions on family history and genealogy

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Montecuccoli

Messaggioda curiosa » domenica 30 settembre 2007, 17:14

Oltre a quello da Lei segnalato ci sono altre due disuguaglianze ben visibili dalla prima alle altre due Armi:
a) la presenza di un arbusto accollato al naturale ai sei colli;
Qualcosa ho scoperto: sono rami di quercia!

b) la corona principesca con tocco di rosso.
Anche questa particolarità è interessante, chissà cosa vuol dire?
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Messaggioda Guido5 » domenica 30 settembre 2007, 17:53

Cari amici,
sono curioso anch'io. Quei Laderchi sono la famiglia trasferitasi a Faenza dall'originario Comune di Laderchio, poi Rio Secco, poi Riolo, quindi Riolo dei Bagni e oggi Riolo Terme?

Grazie e ciao a tutti!
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Laderchi

Messaggioda curiosa » domenica 30 settembre 2007, 20:51

Gentile Guido5,
penso dsi tratti proprio della stessa famiglia Laderchi, a riprova ho trovato questo brano su internet:

Nella seconda metà del secolo XV, a causa del dominio dei Manfredi, degli Sforza e del Borgia, Riolo cresce d' importanza, diviene il centro di tutta la vallata del Senio, e le ville tutte, a cominciare da Castelpagano, da Baffadi, ecc., tengono ivi le loro adunanze generali. (3) Laderchio allora cessa di dirsi comune e rimane semplice villa della curia di Riolo, prendendo anche il nome di Voltrignano, come da copiosi documenti del principio del sec. XVI. Laderchio costituiva nel 1517 una vasta possessione di 300 tornature di terra, con sopra quattro case coloniche, la principale delle quali si denominava appunto Voltrignano « alias Laderchio Rioli ». Era proprietà dei Laderchi di Faenza, nobile famiglia oriunda di questo luogo, e rimaneva in villa di Limisano. Una vendita di terra in fondo Felexedo - oggi Feliceto - in data 20 settembre 1513, (in cui il fondo si trova così ricordato: « in fundo Felexedi Laderchii vel Voltrignani, iuxta illos de Laderchio de Faventia ») viene appunto a precisare il sito dell' antico castello di Laderchio, corrispondente alla casa colonica detta ancora oggi Laderchia

Vorrei proprio sapere il perché di tante differenze tra gli stemmi dei Montecuccoli, dei Montecuccoli Laderchi e dei Montecuccoli degli Erri....
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Re: Laderchi

Messaggioda Roberto Filo della Torre » domenica 30 settembre 2007, 20:53

curiosa ha scritto:Vorrei proprio sapere il perché di tante differenze tra gli stemmi dei Montecuccoli, dei Montecuccoli Laderchi e dei Montecuccoli degli Erri....

ma.....
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Montecuccoli

Messaggioda curiosa » domenica 30 settembre 2007, 20:59

Gentilissimo Roberto Filo della Torre:

Ma...??????
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Messaggioda Guido5 » domenica 30 settembre 2007, 21:21

Cara T.,
credo di riconoscere, nel brano che hai citato, la penna di p. Serafino Gaddoni OFM, autore di un pregevole e documentatissimo "Le chiese della Diocesi d' Imola". "Curioso" per mestiere, mi piacerebbe davvero saperne di più...

Ciao a tutti!
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Messaggioda San Marco » domenica 30 settembre 2007, 21:52

Dai " monti all' italiana" al " mare...all'italiana " in onore del Generale Raimondo.



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Messaggioda curiosa » lunedì 1 ottobre 2007, 12:45

E' possibile che inizialmente lo stemma dei Montecuccoli fosse costituito unicamente da un monte di sei cime all'italiana? Sul sito del comune di Pavullo nel Frignano è scritto che solo nel 1369 (con Carlo IV) la famiglia poté fregiarsi dell'aquila imperiale. Può essere una notizia attendibile?
Cercando informazioni sul castello Montecuccoli ho trovato questa immagine, è uno stemma non inquartato con aquila coronata, monte di sei cime e rami(???) di quercia.
Ringrazio ancora Tomaso Cravarezza per la cortesia.
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Messaggioda FedericoF » lunedì 1 ottobre 2007, 17:36

Per chi fosse interessato, segnalo una ricerca del presidente dell'Associazione dei Cavalieri degli Ordini Dinastici della Casa di Borbone-Parma, Luca Paveri Fontana, la cui nonna paterna, Guglielmina dei Conti Sanvitale, era appunto imparentata con i Montecuccoli.
Nell'articolo comparso oggi sulla Gazzetta di Parma, partendo dal libro scritto da padre Berardo Rossi su Raimondo Montecuccoli ( nel 2002 edito dalle Edizioni Digi Graf) si ricostruisce la discendenza fino ad Adamo Adalberto von Neipperg, generale e marito morganatico segreto di Maria Luigia. Interessante e ben fatto, anche perchè sono rari gli articoli di questo taglio.
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Montecuccoli

Messaggioda curiosa » lunedì 1 ottobre 2007, 17:54

Caro Federico,

La ringrazio per la segnalazione. Tutto può tornare utile, in una ricerca!
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Messaggioda Reginella » martedì 2 ottobre 2007, 8:37

Per quanto riguarda la "curiosa" riuscita di un "nobilotto di provincia" consiglierei di approfondire la conoscenza di questo grande personaggio, che partito dalle montagne (provincialissime :D ) del Frignano come soldato semplice al seguito di uno zio, già ufficiale dell'esercito imperiale, seppe gradino dopo gradino e passo dopo passo salire di grado per meriti personali e non certo per l'avere una potente famiglia alle spalle.
Catturato dagli svedesi impegnò gli anni della prigionia per studiare e migliorarsi, divenne amico della Regina Cristina di Svezia nonchè cavaliere del di Lei personalissimo Ordine dell'Amaranto.
Salvò l'Europa dai Turchi ( battaglia sul fiume Rába del 1 agosto 1664), fu fedelissimo del suo Cesare e onorato, rispettato e stimato dagli stessi avversari sul campo (Turenne, mica noccioline).
Nel caso vi capitasse di trovare una copia dei sui "Aforismi sull'arte bellica" consiglio di leggerli, tanto per conoscere di che pasta fosse un provincialotto frignanese del 1600 o giù di lì.
Potrei avere inoltre l'autore e l'anno di realizzazione del ritratto postato da Tilius, per cortesia? grazie :D ho l'impressione non sia coevo al personaggio.
MCM

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Re: Montecuccoli

Messaggioda T.G.Cravarezza » martedì 2 ottobre 2007, 11:34

curiosa ha scritto:E' possibile che inizialmente lo stemma dei Montecuccoli fosse costituito unicamente da un monte di sei cime all'italiana? Sul sito del comune di Pavullo nel Frignano è scritto che solo nel 1369 (con Carlo IV) la famiglia poté fregiarsi dell'aquila imperiale. Può essere una notizia attendibile?
Cercando informazioni sul castello Montecuccoli ho trovato questa immagine, è uno stemma non inquartato con aquila coronata, monte di sei cime e rami(???) di quercia.
Ringrazio ancora Tomaso Cravarezza per la cortesia.


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stemma Montecuccoli

Messaggioda curiosa » martedì 2 ottobre 2007, 12:20

E se negli inquartati Montecuccoli, Montecuccoli Laderchi e Montecuccoli degli Erri si fosse passati dal monte di sei cime a quello di tre cime per ragioni puramente estetiche? Ad esempio per dare maggiore risalto all'aquila nel 2° e 3° quarto?
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Messaggioda Reginella » martedì 2 ottobre 2007, 14:28

Può anche darsi sia stato per semplice comodità di resa grafica....come pare di capire da questo altro stemma Montecuccoli (Cronache modenesi del 1796) sempre reperibile nello Stemmario Estense della BE.
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Ultima modifica di Reginella il martedì 2 ottobre 2007, 15:01, modificato 2 volte in totale.
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Messaggioda curiosa » martedì 2 ottobre 2007, 14:49

Cara Reginella,
in definitiva penso anch'io che il motivo sia solo questo.
Pensa valga lo stesso discorso per la corona rossa che orna il capo delle aquile nel primo stemma Montecuccoli postato nel topic?
Grazie e a presto!
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