de' Simone Prato

Per discutere sulla storia di famiglia e sulla genealogia / Discussions on family history and genealogy

Moderatori: Messanensis, Alessio Bruno Bedini, GENS VALERIA

de' Simone Prato

Messaggioda Dauferio » martedì 20 marzo 2007, 16:12

Gentili colleghi del forum, frequento da un pò di tempo questo sito con grande interesse. Ricorro alla vostra attenzione ancora, pur rimanendo in attesa di qualche notizia sulla famiglia Lanzara, di Lanzara - Castel S. Giorgio(SA), annoverata tra le famiglie nocerine, per l'altra mia famiglia, i de' Simone Prato di Campi Salentina (LE), marchesi di Campo d'Isola in Terra di Lavoro. Non sono riuscito ad identificare geograficamente questa località. Giunsero dalla Spagna nel XV secolo con il cognome Simones e si fermarono nel Casertano per qualche tempo, ove mutarono in de' Simone , prima di trasferirsi a Campi e poi, nel 1820, a Lecce. Nel corso del XIX secolo, si imparentarono, fra gli altri, con i Prato di Lecce, di cui il mio ramo assunse anche il cognome accanto all'originale.
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale aiuto.
origo gentis langobardorum
Dauferio
 
Messaggi: 20
Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 17:12
Località: Roma

Re: de' Simone Prato

Messaggioda L.de Bellis » martedì 20 marzo 2007, 17:44

Dauferio ha scritto:Gentili colleghi del forum, frequento da un pò di tempo questo sito con grande interesse. Ricorro alla vostra attenzione ancora, pur rimanendo in attesa di qualche notizia sulla famiglia Lanzara, di Lanzara - Castel S. Giorgio(SA), annoverata tra le famiglie nocerine, per l'altra mia famiglia, i de' Simone Prato di Campi Salentina (LE), marchesi di Campo d'Isola in Terra di Lavoro. Non sono riuscito ad identificare geograficamente questa località. Giunsero dalla Spagna nel XV secolo con il cognome Simones e si fermarono nel Casertano per qualche tempo, ove mutarono in de' Simone , prima di trasferirsi a Campi e poi, nel 1820, a Lecce. Nel corso del XIX secolo, si imparentarono, fra gli altri, con i Prato di Lecce, di cui il mio ramo assunse anche il cognome accanto all'originale.
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale aiuto.


Gent.mo Sig. Dauferio,

le rendo la nota nella speranza di una qualche utilità.
la Famiglia de Simone, nobile , è originaria di Bari e godette nobiltà sin dall'Anno 785 al 1726.Possedette Feudi in Bitonto, Capurso e Cellammare.
Un tal Petrus de Simone è nell'elenco de nobiles et de genere militum de eadem Terra Bari.
d'azzurro al pino terrazzato di verde e accollato di un serpente al naturale, accostato di due rose gambute e fogliate di verde.

Le consiglio di approfondire meglio circa questa famiglia.

Lorenzo longo de Bellis
Avatar utente
L.de Bellis
 
Messaggi: 835
Iscritto il: lunedì 15 agosto 2005, 17:07

Messaggioda San Marco » mercoledì 21 marzo 2007, 12:42

La presenza di una nobile famiglia Simone è ricordata nelle terre baresi attorno al 1154. Dopo la morte di Re Ruggero, l' ammiraglio Maione da Bari che voleva usurpare la corona regia del legittimo successore Guglielmo I, trovò un insormontablile ostacolo oltre nelle figure di Roberto II di Bassavilla, Conte di Conversano e di Loretello, di Eberardo Conte di Squillace, anche in quella del nobile rappresentante della famiglia Simone, conti di Policastro.
Avatar utente
San Marco
 
Messaggi: 1832
Iscritto il: venerdì 10 novembre 2006, 19:40

Messaggioda Spolverino » mercoledì 21 marzo 2007, 14:07

Posso dirLe che i Prato ebbero il feudo di Arnesano con titolo marchionale dal 1693 al 1806. La linea maschile si estinse con Onofrio Prato nella seconda metà dell' 800; una figlia, Teresa, andò in sposa a Giuseppe Cosma Capece Zurlo (nel 1861) e un'altra di nome Giulia sposò un dell'Antoglietta.
Non so se vi furono altre figlie femmine.
Spolverino
 
Messaggi: 67
Iscritto il: lunedì 12 giugno 2006, 17:20
Località: Pescara

Messaggioda Dauferio » mercoledì 21 marzo 2007, 15:49

Vi ringrazio molto per l'interesse e le notizie riportatemi.Ho dubbi sulla corrispondenza della mia famiglia con quella di Bari, perchè, come riporta il Foscarini nel suo "Armerista delle Famiglie Salentine...", i de'Simone giunsero nel XV secolo dalla Spagna ove erano già nobili. Intorno al 1638, posso precisare la data successivamente, non avendo appresso i miei documenti, acquisiscono il titolo di Marchesi di Campo d'Isola in Terra di Lavoro, terra che presumo sia stata anche la loro prima sede italiana. La vastissima provincia della Terra di Lavoro fu smembrata fra varie regioni, Lazio, Campania e credo Abbruzzo, agli inizi del '800. Lo stemma è d'argento all'albero di leccio, con due leoni d'oro ai lati, sopra tre monti al naturale con tre gigli di campo, sormontato in capo da tre stelle d'oro disposte in fascia.Hanno ricoperto incarichi prestigiosissimi nel Regno delle Due Sicilie sino al XX secolo. Ma sapreste indicarmi dove è Campo d'Isola? ...nei pressi di Caserta, non riesco a localizzarla...Grazie per ogni contributo che potete darmi o qualsiasi suggerimento. A presto
origo gentis langobardorum
Dauferio
 
Messaggi: 20
Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 17:12
Località: Roma

Messaggioda roberto lecce » mercoledì 21 marzo 2007, 23:12

Spolverino ha scritto:Posso dirLe che i Prato ebbero il feudo di Arnesano con titolo marchionale dal 1693 al 1806. La linea maschile si estinse con Onofrio Prato nella seconda metà dell' 800; una figlia, Teresa, andò in sposa a Giuseppe Cosma Capece Zurlo (nel 1861) e un'altra di nome Giulia sposò un dell'Antoglietta.
Non so se vi furono altre figlie femmine.


Solo una piccola precisazione. Nel citato Onofrio si estinse solamente il ramo patrizio della famiglia Prato. I marchesi di Arnesano si estinsero nell'800 nella famiglia Bernardini, baroni di Vernole, nel ramo primogenito, mentre il ramo secondogenito si stabilì nel paese di Campi Salentina a seguito di matrimonio ed è tuttora rappresentato.
Roberto Spaventa
roberto lecce
 
Messaggi: 20
Iscritto il: giovedì 28 dicembre 2006, 14:27
Località: Como

Messaggioda San Marco » sabato 24 marzo 2007, 2:08

I De Simone, nobili di Benevento, hanno come Arme: D' azzurro all'albero di verde con un serpe accollato al tronco d' oro; accostato da due rose d' oro.
Avatar utente
San Marco
 
Messaggi: 1832
Iscritto il: venerdì 10 novembre 2006, 19:40

Messaggioda Maria Luisa Alasia » lunedì 26 marzo 2007, 20:58

Gentile,
forse si tratta di questo luogo....

http://www.ilmandracchio.org/index.php? ... e&pageid=8

Campi Longhi
La denominazione di Campi Longhi ormai è scomparsa dall’uso per il semplice fatto che già alla fine del secolo scorso i campi, che certamente occupavano l’area, non esistevano più. Infatti, proprio in quella zona con l’allargamento urbano di Isola sono sorte tante piccole case. Nei primi anni di questo secolo infatti, sui Campi Longhi, dei quali si ha notizia già nel sedicesimo secolo, sono sorte le prime case operaie di Isola.

Ciao, Maria Luisa
Alasia Maria Luisa alasia44@yahoo.com 3 Edson Lane Old Brookville,N.Y. 11545 516-759-4392
Maria Luisa Alasia
 
Messaggi: 1319
Iscritto il: venerdì 31 gennaio 2003, 0:15
Località: New York Stati Uniti

Messaggioda Maria Luisa Alasia » lunedì 26 marzo 2007, 22:29

I De Simones originali di Castiglia

Page 120
... pues en escritura de Sahagun de 1336 hallamos un Es- tevan Simones, y en otra de 1230 del becerro de Aguilar de Campóo, Pedro Simones. ...

http://books.google.com/books?vid=0hLub ... #PPA120,M1
Ciao Maria Luisa
Alasia Maria Luisa alasia44@yahoo.com 3 Edson Lane Old Brookville,N.Y. 11545 516-759-4392
Maria Luisa Alasia
 
Messaggi: 1319
Iscritto il: venerdì 31 gennaio 2003, 0:15
Località: New York Stati Uniti

Messaggioda Dauferio » giovedì 29 marzo 2007, 15:07

Non so come ringraziarvi per le notizie.
Sono molto felice delle indicazioni fornitemi e approfondirò.
Approfitterò ancora della vostra cortesia per ulteriori indicazioni.
Dauferio
origo gentis langobardorum
Dauferio
 
Messaggi: 20
Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 17:12
Località: Roma

Re: de' Simone Prato

Messaggioda Tommaso Tartaglione » giovedì 3 luglio 2008, 15:05

A Marcianise, a 6 km da Caserta, c'è una località, dove posseggo un palazzo, che ancora oggi chiamano in dialetto "Campodisola". Qualcuno dice che in italiano sarebbe Campo di sole.
Cordiali saluti
Tommaso Tartaglione
Tartara agitat Leo
Tommaso Tartaglione
 
Messaggi: 93
Iscritto il: sabato 26 gennaio 2008, 11:58
Località: Caserta, Terra di Lavoro, Regno delle Due Sicilie

Re: de' Simone Prato

Messaggioda Dauferio » venerdì 4 luglio 2008, 11:34

Grazie molte, questa potrebbe essere una pista importante. So che esist una "via dei marchesi di Campo d'Isola", credo a Lecce o Napoli, inoltre, nel commiato funebre del mio trisavolo, appartenete all'Ordine degli Avvocati di Lecce, si cita: "...dei Marchesi d'Isola...".
Grazie ancora
origo gentis langobardorum
Dauferio
 
Messaggi: 20
Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 17:12
Località: Roma

Re: de' Simone Prato

Messaggioda Tommaso Tartaglione » venerdì 4 luglio 2008, 14:08

Nel Quartiere Porto di Napoli vi è via Marchese di Campodisola, il toponimo è un omaggio a Gaetano del Pezzo, marchese di Campodisola per aver profuso, verso la fine dell'800, tutte le sue energie e capacità per curare gli ammalati di un'epidemia.
Così è riportato nel sito http://www.nobili-napoletani.it , e precisamente nella pagina dedicata alla famiglia de Pezzo.

Cordialmente

Tommaso Tartaglione
Tartara agitat Leo
Tommaso Tartaglione
 
Messaggi: 93
Iscritto il: sabato 26 gennaio 2008, 11:58
Località: Caserta, Terra di Lavoro, Regno delle Due Sicilie

Re: de' Simone Prato

Messaggioda Dauferio » mercoledì 16 luglio 2008, 16:38

Grazie molte, la citazione è più che precisa. Purtroppo non riesco ancora a ricavare l'ubicazione di questo feudo, se non che si trova in Terra di Lavoro. Ancora grazie
origo gentis langobardorum
Dauferio
 
Messaggi: 20
Iscritto il: martedì 15 agosto 2006, 17:12
Località: Roma

Re: de' Simone Prato

Messaggioda Arsenus » domenica 18 giugno 2017, 0:12

Non credo che sia il luogo in cui dirlo, ma uno stemma dei De Simone si trova preso la chiesa dei Capucci di Campi, appena entrato altare la terale sinistro, stavo cercano il proprietario dello stemma e credo di averlo trovato.
D'argento all'albero di leccio, con due leoni d'oro ai lati, sopra tre monti al naturale con tre gigli di campo, sormontato in capo da tre stelle d'oro disposte in fascia.

Invece nella chiesa di S. Maria delle Grazie c'è un altare con un ritratto di Tommaso Agostino De Simone, vescovo di montepeloso. Tuttavia lo stemma é cancellato, e accanto all'altare (su un altro altare c'è un altro stemma)
D' azzurro all'albero di verde con un serpe accollato al tronco d' oro; accostato da due rose d' oro.
Arsenus
 
Messaggi: 3
Iscritto il: mercoledì 14 giugno 2017, 14:51

Prossimo

Torna a Storia di Famiglia e Genealogia / Family History and Genealogy



Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 4 ospiti