Famiglia di/de Martino

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Buonasera,
Sono alla ricerca di informazioni a riguardo della famiglia de Martino (a volte scritto con la particella di o anche senza particella).

Premetto che sul forum ho già avuto modo di vedere tutto quello di cui si è discusso in passato, però ho preferito creare una nuova discussione visto che le precedenti non riguardavano una sola famiglia o questa nello specifico.

Ho avuto modo di leggere su internet molte notizie storiche sui Martino (sui duchi di Faicchio, i Martino de Carles di Teano ecc.) e un interessante storia genealogica dei Baroni di Silvi.

Mi chiedevo se qualche studioso o esperto sul forum avesse maggiori informazioni storiche o genealogie su questa famiglia suddivisa in numerosi rami.
Grazie per la disponibilità.

[GENS VALERIA]

Dal nome di battesimo "Martino" più che di famiglia parlerei di cognome e come tale, molto probabilmente, le famiglie sono senza antenati in comune. Per aver notizia sulla famiglia de /di Martino duo interesse dovrai fare una ricerca indietro nel tempo per conoscere la linea patronimica , con l'aiuto dei registri di stato civile, parrocchiali e notarili.

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Dal nome di battesimo "Martino" più che di famiglia parlerei di cognome e come tale, molto probabilmente, le famiglie sono senza antenati in comune. Per aver notizia sulla famiglia de /di Martino duo interesse dovrai fare una ricerca indietro nel tempo per conoscere la linea patronimica , con l'aiuto dei registri di stato civile, parrocchiali e notarili.

Grazie per la risposta.
Sono ovviamente d'accordo con lei per quanto riguarda l'importanza di una seria ricerca genealogica e infatti personalmente sono arrivato tra la fine del 700 e l'inizio dell'800.
Mi sono però espresso male nella mia domanda precedente, la famiglia a cui mi riferisco, e di cui cerco maggiori informazioni, è quella di cui parla ad esempio il Crollalanza quando dice: "Vuolsi originaria di Firenze, ma stabilita in Napoli fin dal XIII secolo, nel qual tempo un Gervasio de Martino fu spedito ambasciatore dal re Manfredi a Giordano Ruffo nel 1254. Nei primi anni del XVI secolo si divise in tre rami; dei baroni di Faicchio, dei baroni di Puglianello, e dei baroni di Silvi, così detti dai feudi che possedevano."ecc.
È su questa famiglia che cerco notizie storiche o genealogiche.
Il cognome in se, invece, non può che essere un patronimico come ha detto lei.