Salve a tutti,
lo storico Francesco Valesio (1670-1742), nel suo diario romano (t. XVII, f. 193, 14 Luglio 1727) riporta che tale Vito Zoppoli, beneventano, abbia fatto acquisto, in data non meglio precisata, di una contea nel regno di Napoli. Il soggetto in questione era partito da Benevento verso Roma come muratore (neppur abile, dal momento che era soprannominato “Stroppitetti”), per poi metter su una significativa attività imprenditoriale nell’ambito di importanti appalti edili. Divenuto, dunque, assai ricco, avrebbe acquistato un feudo, non saprei quale, nobilitandosi. Vorrei sapere dove poter accertare tali notizie (il testo non riporta fonti a riguardo, ma essendo coevo agli eventi dovrebbe essere affidabile). Nei vari almanacchi non dovrebbe figurare tale famiglia.
Riporto dal testo citato: “...due fratelli capomastri muratori, Vito e Carmine Zoppoli, detti rispettivamente dai romani, "Stroppiatetti" e "Stroppiamuri", venuti straccioni ed ora ricchi assai in modo che il primo ha comperata una Contea nel regno di Napoli”.
Io discendo dal fratello di costui, Carmine Zoppoli, che seguí il fratello nella sua ascesa sociale, senza nobilitarsi, ma iniziando una linea di proprietari terrieri e professionisti (avvocati, notai), che, trasferitisi a Napoli, si imparentarono con la mia famiglia.
Grazie mille,
Cordiali saluti.