da Elmar Lang » martedì 18 ottobre 2016, 13:29
Salve,
mi pare che la Corona di Ferro conferita dal gentiluomo qui citato, fosse quella "napoleonica", ovvero quella caratterizzata dal motto "Dio me la diede, guai a chi la tocca"; mentre quella di cui trattiamo in queste pagine è quella "rifondata" dall'Imperatore d'Austria Francesco I tra il 1815 ed il 1816 e durata, nelle sue varianti di fabbricazione, fino al 1918.
Ho comunque apprezzato l'ironia, relativa al rischio che sul mercato appaiano le insegne dell'Ordine nella sua forma conferita dal Principe di St. Etienne: nel cabinet des merveilles della mia collezione, nel quale rinserro ogni mia chosa più secrèta ed esquisìta, possiedo una placca da Dignitario di questo modello, la cui qualità è talmente lontana da quella che avrebbe potuto sfoggiare anche la donna delle pulizie del laboratorio di Biennais, che nemmeno un collezionista privo del capo o almeno dell'encefalo, potrebbe rimanerne imbrogliato.
Diverso è il caso di certi creativi austriaci (ed anche, purtroppo di recente, italiani), che operano devo dire talvolta con una certa perizia, al fine di tirare veri e propri bidoni ai collezionisti...
Il motto "caveat emptor", comunque, valga sempre quale regola aurea.
A presto,
E.L.
Non fidatevi mai delle statistiche, se non siete stati voi a falsificarle. (P. Kalpholz)