nicolad72 ha scritto:E poi in questi 10 anni cosa è successo?
Interesserebbe anche a me saperlo.
Qualcuno dei gentili forumisti ne sa qualcosa?
Un anno prima di emanare il decreto Nr. 3 del 29 settembre 2007 Aimone di Savoia-Aosta ha dettato le seguenti linee guida, il cui testo qui di seguito riporto:
"AIMONE DI SAVOIA
IN VIRTÙ DELLA DELEGA DEL CAPO DELLA CASA REALE
ANTICIPA LE LINEE GUIDA DELL’EMANANDA DISPOSIZIONE SUGLI ORDINI DINASTICI
Al fine d’assicurare la conservazione del patrimonio morale degli Ordini dinastici di Casa Savoia, di restituire loro il prestigio dovuto e di garantire la qualità dei decorati, per conservarlo degno della fama che merita per le sue origini gloriose e la sua storia ultrasecolare:
1. È sospeso il conferimento dell’Ordine Supremo della Santissima Annunziata.
Si auspica che i Grandi Collari della SS. Annunziata, non conferiti dal Re Umberto II, siano consegnati immediatamente al Duca di Savoia affinché siano custoditi nel Museo del Vitto- riano, conformemente alle Ultime volontà del Sovrano scomparso.
2. Tutti gli Ordini dinastici sono conservati secondo lo spirito degli statuti vigenti alla morte di S.M. il Re Umberto II, dovendosi considerare come non avvenuta ogni modifica successiva in quanto non proveniente dal legittimo Capo della Casa.
3. Sin d’ora è abolita ogni contribuzione in denaro, essendo gli Ordini ispirati al criterio della gratuità; saranno semplificate le cerimonie, le insegne e i distintivi.
4. E’ sospesa ogni attività degli Ordini dinastici sabaudi (ved. sopra, art.2); quella ospedaliera e benefica dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro è stata avocata dallo Stato italiano nel 1948. Naturalmente, ogni insignito può fare opere benefiche direttamente: di propria sponta- nea iniziativa o, sempre facoltativamente, su segnalazione dell’Ordine stesso, comunicando- le al Gran Maestro.
5. Tutti gli insigniti dal Re e quanti intendono adoperarsi per tramandare la fama degli Ordini stessi, operando in modo conforme alla tradizione, saranno riuniti in un apposito Corpo, in via di definizione. Di questo faranno parte di diritto gli insigniti da S.M. il Re Umberto II e quanti a domanda saranno ammessi, previa valutazione di una Commissione e il gradimento del Capo della Real Casa.
La Commissione, composta da cinque membri scelti tra personalità di chiara rettitudine e competenza, sarà presieduta dal Principe Aimone di Savoia, con la funzione di valutare: i requisiti di merito per le ammissioni, le riammissioni e l’avanzamento nei gradi in cui il Corpo stesso si articola e i casi di privazione della decorazione.
19 Settembre 2006.
Aimone di Savoia"
Le suddette linee guida sono state pubblicate sul sito Internet
http://www.crocerealedisavoia.org.
Si noti come Aimone nelle suddette disposizioni appone la firma "Aimone di Savoia" e non, come sarebbe più corretto, "Aimone di Savoia-Aosta".
Su questa questione mi risulta che si sia svolta una causa in Tribunale.
A quanto mi consta il Tribunale ha condannato i Savoia-Aosta (Amedeo e Aimone) a pagare ai Savoia (Vittorio Emanuele e Emanuele Filiberto) una somma a titolo di risarcimento del danno.
Le tradizioni sono le patenti di nobilità dei popoli.