Si trattò di decorazioni non ufficiali che, come negli esemplari coniati a partire dalla fine della Grande Guerra (quando iniziarono ad essere emesse da varie fabbriche specializzate croci e medaglie commemorative per le grandi unità che vi avevano partecipato), venivano acquistate privatamente da veterani e reduci (e talvolta il ricavato delle vendite andava a favore delle relative associazioni ex-combattentistiche) ed indossate sull’uniforme senza una regolare autorizzazione.
Una delle caratteristiche principali della serie di croci commemorative realizzata dagli S.A.F., è che esse risultano piuttosto omogenee, semplici e lineari nello stile e nelle simbologie utilizzate, tutte di disegno piuttosto simile tra loro nonostante le diversità dei periodi di riferimento e dei reparti ai quali erano dedicate.
Queste decorazioni, così come le tante altre croci e medaglie commemorative prodotte dai principali fabbricanti italiani dell’epoca, sono da alcuni decenni oggetto di particolare attenzione da parte dei collezionisti di faleristica, al punto che ormai gli esemplari originali sono divenuti piuttosto rari e qualche ditta specializzata ha pensato bene di emetterne dei riconi e delle riproduzioni di qualità variabile.
Confidando anche nell’aiuto dei nostri frequentatori interessati, vorrei cercare di ricostruire una galleria di immagini di queste particolari decorazioni, il cui destino, per le avverse vicende che videro solo pochi anni dopo la loro produzione il nostro Paese uscire sconfitto dalla Seconda Guerra Mondiale, fu assai breve e molto poco ufficiale.
Unità dell’Africa Orientale Italiana
Fanteria
I, II, III, IV Corpo d’Armata e Corpo d’Armata Eritreo





Divisione Granatieri di Savoia e Divisione Camice Nere Tevere


Cavalleria
I, II, III (mancante) e IV Gruppo Cavalieri di Neghelli



Croci Commemorative per la Regia Aeronautica in AOI
I e II tipo e Divisione Aerea Borea



Unità della Guerra di Spagna
Croce Commemorativa della Divisione Volontari Littorio (mancante)
Unità della Campagna d’Albania
Croce per la Regia Aeronautica
