Elmar Lang ha scritto:Furono concessi Ordini Militari di Savoia alla memoria.
È prassi concedere medaglie al Valor Militare, Civile e di Marina, "alla memoria".
Certo, la "decadenza" di un conferimento avviene con la morte dell'insignito che giungerà davanti all'Ultimo Giudice, senza più i titoli e gli onori avuti in vita. Così il sedicente "Maresciallo Tito", prima di essere gettato all'inferno, si sarà presentato -tra l'altro- senza il Gran Cordone dell'OMRI.
Però urta e disgusta che sul sito del Quirinale, quell'orrendo, imperdonabile individuo, omicida di migliaia di innocenti, figuri ancora tra gli insigniti della classe più alta del nostro Ordine al Merito.
Sarebbe bastato un semplicissimo decreto, che non richiederebbe nemmeno particolare coraggio, che annulli il conferimento. Aggiungendo tale nota alla pagina del Quirinale dedicata all'insignito.
Ciò non riporterà in vita le vittime di quel mostro, ma sarebbe un atto dovuto, per rispetto verso i discendenti di coloro che caddero per compiacere la sua ferocia sanguinaria e le sue ambizioni.
Enzo Calabresi
Cerco di esprimere in poche righe, qualcosa di estremamente più articolato che necessiterebbe di molte pagine e spero di non essere frainteso.
Da un punto di vista umano comprendo quanto affermato. Da fastidio anche a me sapere che un simile individuo sia stato blandito dal mio Stato, che gli ha concesso l'onore più elevato.
Da un punto di vista storico però sono consapevole del fatto che una revoca dopo 55 anni dalla concessione e dopo 44 anni dalla sua morte serva a poco.
Non cancellerebbe la stessa concessione e soprattutto non cancellerebbe i crimini compiuti da questo personaggio.
E non mi darebbe nemmeno consolazione la piccola vendetta arrivata dopo 50 anni.
Ciò naturalmente vale per tanti altri personaggi della storia che di tanto in tanto vengono riesumati.
C'è naturalmente Mussolini, a cui periodicamente, a ottant'anni dalla sua morte, viene revocata la cittadinanza in qualche paese o città.
Penso però alle polemiche di qualche anno fa sul generale Cialdini, di cui è stato rimosso il busto a Napoli e a cui ogni tanto tolgono il nome da qualche via.
Penso alla proposta di togliere il nome di Bixio dalle vie siciliane.
E tanti tanti altri.
Insomma è la cancel cuture, che da storico non mi vede per nulla d'accordo.
Dunque, va benissimo quando cerchiamo di dare dei giudizi, anche pessimi, su determinati personaggi.
Non va bene quando cerchiamo di cancellare oggi qualcosa che inevitabilmente è avvenuto nel passato.
Il passato si comprende ma non si può cambiare.