i dati nella mia pagina sopra li ho raccolti dalle introduzioni di Bruno Casini, che mori lasciando inconpiuto proprio il lavoro sui Cavalieri fiorentiniLe sintesi su periodi della storia sono praticamente spesso impossibili
Questo poi e' veramente un periodo in cui il mondo cambia , in una sorta di ante-globalizzazione
Nel Mediterraneo ' vi e' veramente un pericolo mussulmano Il problema e' reale ma Cosimo lo utilizza al meglio per prendere una quantita' industriale di piccioni con una fava sola
Cosimo I e' un grandissimo personaggio : pragmatico ed intelligente
Seppe muoversi in circostante difficili con una destrezza come pochi
Quando fu trascinato al potere si trovo' ad affrontare molteplici problematicita' ed in ognuna di esse seppe
sfruttare al meglio i pochi dati che giocavano a suo favore
Poi ebbe dalla sua una fortuna sfacciata che sembro concretizzarsi proprio in quei 2 Agosto
Il motivo della scelta di quel santo e' da ricercarsi nel fatto che nel giorno celebrativo della sua festa ( il 2 agosto ) Cosimo I aveva conseguito due celebri vittorie : A Montemurlo contro gli Strozzi nel 1537 e a Scannagallo nella guerra contro Siena nel 1554
L'aristocrazia fiorentina era riottosa , sanguigna, prepotente , pericolosa
Poi c'era sempre il pb di Pisa
Adesso Cosimo aveva aggiunto il pb di Siena ( e per poco non aggiunse la Corsica )
L'aristocrazia fiorentina non era abituata al titolo nobiliare che era stato visto con estremo sospetto quando concesso da un Potentato stranier
Cosimo I covava gia' il tarlo delle "precedenze"
La pensata dei "cavalieri" andava molto aldila' del semplice titolo di cavaliere ma implicava un intorno nobile alla corte e di fatto iniziava a chiudere un cerchio in senso assolutistico
Aveva una certa dirompenza per Firenze , Pisa, Siena in un certo modo disabituate ma attente alle sirene del mondo intorno
Ricordo che il concetto feudale era del tutto estraneo alla storia delle tre Citta-Stato
In parole povere fu un mezzo ben congegnato per aiutare a piegare e a costringere alla fedelta' la sua aristocrazia con cui aveva fatto i conti anche nella guerra con Siena
Vedi le liste di condannati ( sicuramenteincomplete )ad esempio in Scipione Ammirato
Sistemava cosi l'Aristocrazia che sapeva di essere Aristocrazia per aver sempre governato lo Stato cioe' ne dirottava i pensieri , la manipolava
E cosi che potra dire senza eccessivi pb : direte al senatore xxx che i miei non sono desideri ma sono ordini
E i nuovi ricchi ? come sistemare i nuovi ricchi che non potevano vantare trascorsi di governo ?
parliamo della Commenda
detto alla toscana : "una ganzata"
cominciamo a dire che ora non so quando fu creata la prima , ne quale fu
Fu una felicissima intuizione del Fisco statale
anche per l'aspetto psicologico di questo afflusso di nuovi ricchi
Come dice sempre giustamente il dr Degli Uberti la nobilta' "ancien regime" fu un ceto recintato che godeva di privilegi tangibili , veri , garantiti dallo Stato per cui valeva far lo sforzo economico di entrarvi avendone poi un ritorno economico e sociale
Era una consacrazione della ineguaglianza degli uomini di fronte allo Stato
Volevi esser nobile , non potevi vantare motivazioni
mano al portafoglio e senza scandalo senza ferire nessuno vediamo cosa si puo' fare
Lo Stato fiorentino era sempre vissuto di uno strano debito pubblico dove di fatto i buoni del tesoro non venivano mai rimborsati ( avevano rinnovo automatico ) ma continuavano a fruttare comunque interessi
Ora si rifaceva una cosa del genere
Tu istituivi la Commenda a nome della tua famiglia Questa commenda ( terre e case ) entrava come patrimonio nel Fisco , ma a te famiglia dava una rendita
per sempre nei secoli dei secoli
In piu' avevi il diritto di entrare nei Cavalier dopo aver sostenuto le provanze che in questo caso non erano provanze di nobilta' ma di sani principi morali
In pratica era una sorta di fidecommisso che alla fin fine cedeva il patrimonio da subito allo Stato
Il sistema ebbe successo anche fuori dello Stato toscano e alcune commende sono di gente non toscana
Se c'e' qualcosa che non vi torna aiutatemi a correggere.