Vileblood ha scritto:Salve a tutti,
Ammetto la mia neofita ignoranza per quanto concerne materie di questo genere, quindi ripongo in Voi - utenti più esperti e navigati di me - completa fiducia per ricevere risposte a tali quesiti: quali sono i requisiti per poter essere ordinato cavaliere in un ordine cavalleresco? Premetto che gli avi della mia famiglia paterna sono legati all'ordine di Santo Stefano da secoli, ma riconosco di non sapere se ci sia qualche diritto di iniziazione da parte dei discendenti di cavalieri blasonati. Aggiungo che di recente mio cugino si è ascritto all'ordine dei cavalieri di Malta, se ricordo bene, tuttavia la nobiltà dei miei ascendenti è solo da parte paterna, ho letto che in alcuni ordini bisogna dimostrare la propria nobiltà risalendo sia agli antenati materni che a quelli paterni.
Ringrazio tutti in anticipo, mi rimetto al vostro eloquio.
Bentrovato e benarrivato sul forum IAGI.
Oggi gli Ordini Cavallereschi sono cosa ben diversa rispetto a ciò che erano qualche secolo fa.
Per l'ingresso è richiesta anzitutto la Fede cattolica. Questo è il presupposto che non può mancare.
Questo importante requisito ha come conseguenza uno stile di vita adeguato: chi è separato, divorziato o comunque non vive in comunione con la Chiesa Cattolica difficilmente sarà accolto.
Un requisito fondamentale sono poi l'impegno e la serietà: entrare un Ordine Cavalleresco militante come lo SMOM ma anche il SMOC o il S.Stefano è un impegno di vita, da non prendere alla leggera.
Non è che uno entra e poi dopo un anno dice: "Mi sono sbagliato.. ci ho ripensato" oppure "Non mi piace più, ora preferisco fare un corso di cucina con uno chef stellato..".
Questi sono i presupposti che ritengo importantissimi ma a questi requisiti fondamentali poi ne andrebbero aggiunti molti altri .. e la lista sarebbe lunga.
Per quanto riguarda la nobiltà invece, l'appartenere a una famiglia storica non dà, di per sé, diritto all’ammissione in un Ordine Cavalleresco.