da Elmar Lang » sabato 17 giugno 2017, 14:44
Credo che la soluzione sarebbe una sola, semplice anche se un po' drastica:
Repubblica Italiana
Legge xx/xx/2xxx N. xx
"Tutela del prestigio degli Ordini e Decorazioni della Repubblica Italiana e degli Stati Sovrani riconosciuti dalla stessa"
Art. 1
I Cittadini Italiani sono autorizzati a ricevere unicamente gli ordini cavallereschi e le decorazioni conferiti dallo Stato Italiano e dai governi degli stati riconosciuti dalla Repubblica Italiana, con l'eccezione degli Ordini e decorazioni di stato, conferiti dal Governo Polacco in Esilio (Londra), limitatamente al periodo 1939-1960.
Un Cittadino Italiano non può accettare ed indossare insegne di ordini o decorazioni che non rientrino in quanto stabilito nel comma 1.
Art. 2
Sono tassativamente proibiti gli ordini cavallereschi e le decorazioni conferiti da "dinastie ex-regnanti" e quelli cosiddetti "non nazionali", oltre alle Organizzazioni non statali, con l'eccezione della Croce Rossa, dell'Accademia Svedese (Premio Nobel) e delle Nazioni Unite.
Art. 3
E' fatto divieto ai cittadini ed alle associazioni, di istituire, fondare, creare e conferire qualsiasi sorta di ricompensa in forma di segno distintivo, la cui forma ed apparenza possa assomigliare ad insegne caratterizzanti un sistema premiale.
Art. 4
I contravventori a quanto disposto nell'art. 1 sono punibili con l'ammenda da Euro 600,- ad Euro 6.000,- e l'interdizione da 1 a 6 anni, dai pubblici uffici.
I contravventori a quanto disposto all'art. 3 sono punibili con l'ammenda da Euro 1.500,- ad Euro 15.000,- e contemporanea interdizione da 3 a 6 anni dai pubblici uffici; nei casi più gravi (richiesta di danaro per concedere una decorazione), i contravventori saranno puniti contemporaneamente con la multa di Euro 100.000,-, la reclusione da 2 a 6 anni e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Lo so, è una cosa da libro dei sogni, ma con un semplicissimo atto, ci si libererebbe -pur con qualche piccolo sacrificio- da una piaga che rende ridicolo ogni stato che tollerasse certe situazioni.
E.L.
Non fidatevi mai delle statistiche, se non siete stati voi a falsificarle. (P. Kalpholz)