Credo (ma altri potranno produrre affermazioni più certe) che sia uno di quei (molti) ordini che, di fatto, non sono mai stati soppressi... semplicemente, decaddero secolo orsono e non vennero giammai più conferiti.
In tempi recenti lo si é riesumato e, per poter conferire ad esso uno status giuridico-legale-canonico adatto ai tempi
moderni, lo si é dovuto (a livello "formale") rifondare quale
Confraternita.
Ma questa é una questione più di forma che di sostanza, visto che la Real Casa Portoghese lo ha voluto ripristinare quale ordine dinastico.
Se vogliamo, la situazione la possiamo considerare analoga al SSML italiano, soppresso per la Repubblica, vivo & vegeto & conferibile per i Savoia.
L'ingarbugliamento per il San Michele (con conseguente, breve, autosospensione delle concessioni) é solo dovuto al fatto che
qualche anno prima del riprostino, un altro soggetto aveva utilizzato il medesimo nome per fondare una associazione... e il tribunale portoghese di prima istanza chiamato a derimere la questiona ha dato ragione a questo altro soggetto.
Dal fatto che i conferimenti siano ripresi posso
ipotizzare che si sia
scovata una diversa via per non contravvenire a quanto disposto dal tribunale.
In altro recente (marzo 2010) intervento di questa medesima discussione, l'esimio presidente IAGI accennava al fatto che la questione legale fosse ancora aperta.
pierfe ha scritto:Sull'argomento trovate tuttio su internet.
Non posso fare commenti personali sulla vicenda in quanto sto dando consulenza sull'argomento
Pier Felice degli Uberti