da gnr56 » venerdì 25 gennaio 2013, 14:09
Visto che si ripropone l'annosa questione, vorrei porre una domanda sperando nella clemenza degli esperti del forum senza voler suscitare polemiche inutili: la primogenitura farnesiana.
Leggo nel sito web dei Borbone Parma:
"Di antichissima origine, il Sacro Angelico Imperiale Ordine Costantiniano di San Giorgio, istituzione cavalleresca dinastica di ispirazione militare e religiosa venne ceduto dall'ultimo discendente dei Comneno, senza eredi, a Francesco I Farnese, duca di Parma e Piacenza, con atto rogato nel 1697.
Il trasferimento del Gran Magistero ai Farnese fu approvato nel 1699 dall’imperatore Leopoldo I e confermato dal Pontefice Innocenzo XII nello stesso anno, riconoscendo Gran Maestro dell’Ordine i discendenti della Casa Farnese, Duchi di Parma e Piacenza “pro tempore”
Nel 1700 Francesco I assunse solennemente il Gran Magistero nella Chiesa Magistrale della Steccata di Parma, che divenne, con il benestare del Pontefice, la sede conventuale dell’Ordine. Nel 1705 il Duca promulgò i nuovi Statuti, ancor oggi in vigore, che vennero approvati dalla Santa Sede l’anno seguente. Papa Clemente XI nel 1718, con la Bolla “Militanti Ecclesiae”, confermò definitivamente la natura dinastica dell’Ordine, sottolineando ulteriormente le doppie condizioni necessarie all’assunzione del Gran Magistero: essere discendenti dei Farnese e Duchi di Parma e Piacenza.
Con la morte senza figli dell’ultimo Duca Antonio, fratello di Francesco, il Gran Magistero passò a Carlo di Borbone, figlio di Elisabetta Farnese, sorella di Antonio, e di Filippo V, Re di Spagna. Quando Carlo III di Borbone divenne Re delle Due Sicilie trasferì da Parma a Napoli il Gran Magistero dell’Ordine Costantiniano, nonostante venisse meno la chiara condizione statutaria legata alla sovranità del Ducato di Parma e Piacenza"
Si evidenziano due condizioni all’assunzione del Gran Magistero: essere discendenti dei Farnese e Duchi di Parma e Piacenza.
Quando Carlo III di Borbone - Farnese trasferisce da Parma a Napoli il Gran Magistero dell’Ordine Costantiniano viene meno la prima delle due condizioni.
Resta la seconda: la discendenza farnesiana.
Nei tanti discorsi fatti su questo forum da persone più qualificate di me, si evidenzia sempre come elemento fondante la primogenitura farnesiana.
Ma quando Carlo III diviene Re di Spagna, il primogenito farnesiano è Filippo di Borbone che però non regnerà mai.
Si può, quindi parlare ancora di primogenito farnesiano, stricto sensu, quando diverrà Re di Napoli e Gran Maestro dell'Ordine Costantiniano Ferdinando IV?
Non si dovrebbe usare il termine + corretto di discendenza farnesiana?
I sostenitori dell'Angelico confutano il Costantiniano Napoli per l'assenza di questi due requisiti, rivendicando a all'Angelico e quindi al suo Gran Maestro il pieno rispetto delle condizioni iniziali dell'Ordine.
Con il trasferimento a Napoli operata da Carlo III ci troviamo, quindi, di fronte a un nuovo ordine in cui le due regole sopra richiamate non sono + fondanti?