Stemma famiglia d'Elena/d'Helena

[Guido10]

Quando?
E dove?

Maestro, la citazione è etterale da: "Dizionario di Araldica Italiana" a cura di Massimo Ghirardi.

...ah, tutto è possibile...

chiedo scusa, non volevo proporre un ipotesi fantasiosa, ma stavo solo usando lo stemma proposto come esercizio per impratichirmi nell'interpretazione della simbologia araldica, aggiungendo la mia a tutte quelle già proposte.

Una ricostruzione storica deve, invece, attenersi esclusivamente ai fatti accertati (così come il nostro buon maestro non si stanca giustamente di ripeterci).

Un saluto

Guido

[Zaccheo]

Gentili colleghi,
a titolo di curiosità trascrivo quanto menzionato nel Dizionario Araldico di Pietro Guelfi Camajani alla voce "Sirena":

«Animale chimerico assai usato nell'arme e sì rappresentata fino all'ombellico col corpo di giovane donna ed il resto terminante in pesce (cfr. Melusina).
Le sirene, esseri favolosi, figlie d'Archeloo e di Calliope, erano due al dire di Omero, personificavano le seduzioni e i pericoli del mare e riunivano la duplice qualità di dee marine e musicali. Abitavano sulle rive dell'Italia meridionale, e là al canto loro dolcissimo allettavano i viaggiatori per trarli a perdizione e farne preda.
E' emblema di eloquenza e di persuasione poiché essa aveva la facoltà di persuadere con dolcezza. (....).».

Aggiungo, infine, una riflessione personale che, anche in considerazione dell'origine geografica della famiglia e dello stemma in questione, mi conduce a pensare alla sirena Partenope (dal greco partenu-opsis = aspetto verginale), così cara all'antica storia della nostra bella Napoli.

Cordialmente,
Ferrante

[fracmick]

Salve, in merito in merito alla famiglia D’Helena, al suo stemma, al suo palazzo ed alla sua storia posso fornire alcune notizie, giacchè abito appunto nel palazzo D’Helena.
Il palazzo è sito in Centurano, frazione di Caserta, risale almeno al 1620 (sulla chiave di volta di uno dei portali interni è riportata la data 1620 e sulla chiave di volta di un altro portale interno la data 1631 con l’acronimo A.D.I.C.), benchè il tipo, la qualità, il colore e la tessitura della muratura di tufo del piano terra accreditano un origine decisamente molto più antica.
Il palazzo tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800 è transitato, come dote matrimoniale, alla famiglia Falcone d’Altavilla della quale sono uno dei diretti ed immediati discendenti; in tale qualità ne possiedo una parte, compresa la Cappella Gentilizia annessa.
Lo stemma raffigurato nella foto è incompleto, ne manca la parte sottostante che riporta la data 1644 ed il nome di uno dei componenti della famiglia D’Helena; comunque il medesimo stemma, assai singolare essendo costituito da una sirena con una duplice coda, è molto meglio riportato a colori sul pavimento maiolicato della Cappella.
Su tale pavimento è riportata la data 1744, coincidente con alcuni atti notarili di famiglia ed ancora in mio possesso.
Confermo che per lungo tempo i D’Helena sono stati amministratori del feudo degli Acquaviva D’Aragona, e particolarmente legati alla principessa Anna.
La famiglia D’Helena dalla prima metà del 1600 e per 150 anni ininterrotti è stata costituita da notai, avvocati e prelati a vario titolo; pertanto alcuni potrebbero anche aver aderito alla Massoneria.
Infatti in certe decorazioni del palazzo, nel residuo affresco interno e, principalmente, nella Cappella è stata riscontrata, con plausibile certezza, una diffusa simbologia massonica; oltre ad altra simbologia più criptica.
Nella prima metà del XX secolo, infine, il palazzo è stato abitato, a seguito di matrimonio, anche da alcuni componenti della famiglia Marulli di Barletta.
Cordialmente Michele Fracassi

[fra' Eusanio da Ocre]

Lo stemma raffigurato nella foto è incompleto, ne manca la parte sottostante che riporta la data 1644 ed il nome di uno dei componenti della famiglia D’Helena; comunque il medesimo stemma, assai singolare essendo costituito da una sirena con una duplice coda, è molto meglio riportato a colori sul pavimento maiolicato della Cappella.
Su tale pavimento è riportata la data 1744, coincidente con alcuni atti notarili di famiglia ed ancora in mio possesso.

Grazie davvero delle utili ed interessanti precisazioni, gentile amico.

E benvenuto fra noi.

Bene vale

[Antonio Pompili]

Mi associo ai ringraziamenti del nostro caro Fra' Eusanio, e porgo umilmente anch'io il benvenuto in questo forum al caro Michele.

Sarebbe bello poter ammirare una fotografia dello stemma riportato a colori sul pavimento maiolicato della cappella. Ma, indipendentemente dalla realizzazione o meno di una simile possibilità, grazie ancora di cuore per quanto fatto finora.

Antonio

[fra' Eusanio da Ocre]

Sarebbe bello poter ammirare una fotografia dello stemma riportato a colori sul pavimento maiolicato della cappella.

Bello, e probabilmente utile ai fini dei ragionamenti richiesti.

Bene vale

[fra' Eusanio da Ocre]

...beh, nella seconda l'accentuazione sensuale sarebbe quasi sospetta, se non sapessimo che si tratta di un disegno che ormai si deve ritenere d'epoca!

Bene vale

[Tommaso Tartaglione]

Gentili forumisti, ho trovato per caso nel Catasto Onciario di Caserta e suoi Casali quanto segue :"Vive civilmente il privilegiato napoletano Don Giuseppe d’Elena nel suo palazzo con giardino in comunione con i fratelli, Donna Teresa in capillis di 54 anni, Donna Maria Atonia bizzoca di 43 anni, il sacerdote Don Giovan Pietro di 49 anni. Vi sono poi i figli di Don Giuseppe, cioè Don Nicola di 7 anni, Vincenzo di 4 anni, Tomase 2 anni e Vittoria di un anno. Con loro, nel palazzo, vi è anche un servitore, Domenico Rovo di 45 anni del Casale di Toro e un altro fratello, Don Francesco Antonio, sacerdote in Alvignano". Presumo,quindi, che sia una famiglia che viveva a Napoli prima di trasferirsi a Caserta; è probabile quindi che ci siano altri palazzi con riproduzioni di tale stemma. Cordiali saluti. Tommaso Tartaglione

[bartolomeo.corbo]

... abito nel palazzo D’Helena ... nella Cappella è stata riscontrata una diffusa simbologia massonica ... Michele Fracassi

Gentile Michele Fracassi,
per una ricerca sulle chiese e cappelle anche private di Caserta, mi sono imbattuto in questo post. La cappella è ancora esistente? È possibile avere qualche notizia in più? Grazie