Romegas ha scritto:Secondo il Caratti nel suo "Dizionario di Araldica", lo zodiaco e' una zona della sfera celeste che e' delimitata da due cerchi, paralleli all'eclittica del sole. Araldicamente lo zodiaco assume la forma di un anello, che circonda la sfera celeste.
Qui entriamo in una di quelle definizioni del blasone dove è più difficile trovare unanimità tra gli autori.
Per quanto posso pensare io, l'espressione
zona dello zodiaco è inutilmente ridondante, e farebbe pensare alla
cinta caricata dei segni zodiacali (peraltro anche di difficile rappresentazione, considerate la ridotta larghezza di questa pezza), come sopra scrivevo.
Rimanendo dunque alla semplice e più che bastevole locuzione
zodiaco, secondo me questa più correttamente è descritta dalla definizione che ne dà il Guelfi Camajani, secondo l'esempio riportato sopra:
Nunkij ha scritto:Alla voce zodiaco parla di un elemento simile e anche se non è proprio chiarissimo lascia intuire che andrebbero specificati i simboli dei segni. Lui utilizza il termine "marcato".
Troncato: nel primo d'oro a tre pali di nero; nel secondo mareggiato di azzurro e d'argento, col capo di azzurro caricato di tre stelle d'oro, alla banda dello zodiaco d'argento marca dei segni del sagittario, dello scorpione e della libra di nero attraversante sul tutto.
Tuttavia considero desueto (e inutile complicazione) il termine
zodiaco, trovando preferibile la menzione diretta della pezza con l'indicazione dei segni zodiacali che stanno a caricarla.